TOSCANA. Il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, raggiunto dai microfoni di Sky TG24 ha commentato la decisione dell’entrata della regione in zona rossa e di quelle che saranno le prossime mosse per affrontare questa pandemia.
“La decisione sulla zona rossa – dice Giani – è stata presa su dati che vanno dal 1 all’8 novembre, dal 9 novembre i dati si sono quantomeno stabilizzati, ho visto un cauto miglioramento. Il provvedimento è ormai preso, dobbiamo però fare squadra per ritornare a metà dicembre ad allentare la morsa e magari rientrare in zona arancione, se non gialla”.
Ma perchè Giani non si aspetta di cambiare colore già tra un paio di settimane, quando il 3 dicembre alcune restrizioni dovrebbero scadere? “Il meccanismo previsto dal decreto – afferma – richiede che per due settimane i dati devono essere costantemente su un livello più basso, per poter rientrare in zona arancione o gialla. Basta però che scoppi un focolaio e anche solo per un giorno c’è la punta in alto, quindi è evidente che dobbiamo essere cauti. Andare nella zona più bassa è facile, ma per risalire le condizioni chieste dalle norme sono molto rigorose, quindi non voglio creare illusioni”.
Giani però ha assicurato il massimo impegno per cercare di aumentare i posti letto, uno dei dati maggiormente richiesti, così come per aumentare il tracciamento: “Siamo già arrivati con il lavoro di questi 3/4 giorni al 65-70% per consentire alle nostre strutture ospedaliere di respirare e quindi offrire le condizioni per affrontare la pandemia” – afferma, rivolgendo poi un appello a tutti i cittadini di essere responsabili e di far squadra per vincere questa battaglia. Proprio considerando il buonsenso di quest’ultimi, il presidente ha poi aggiunto che, in caso di risultati, chiederà al governo di riportare ad aprire i negozi e riportare in classe i bambini di seconda e terza media che, proprio da oggi, non andranno a scuola.
Rispondendo a una domanda sulle difficoltà economiche di molte attività commerciali, Giani ha aggiunto: “Penso che il governo abbia valutato tutto questo nel portarci a zona rossa e sono convinto che farà di tutto per accelerare i ristori che ha promesso”.
L.C.