Il primo cittadino di Pontedera: “L’iniziativa costringerà la città a un pomeriggio di tensione contraria alla sua storia e ai valori costituzionali che la animano”.
Forza Nuova, organizzazione di estrema destra, ha annunciato l’apertura di una sezione a Pontedera. L’annuncio ha visto la partecipazione del leader nazionale di Forza Nuova, il neofascista Roberto Fiore, recentemente condannato per l’assalto alla CGIL di Roma.
“Sul tema vorrei esser chiaro – scrive sui social Matteo Franconi, sindaco di Pontedera – in questa città un’organizzazione di estrema destra dichiaratamente e ontologicamente neo-fascista è del tutto fuori posto. I modi, le forme e i contenuti con cui Forza Nuova fa politica sono diametralmente opposti a quelli che animano il tessuto sociale di questa città e della Valdera intera”.
“Decidere di intitolare una sezione a un gerarca fascista – continua il primo cittadino –se non fosse anticostituzionale e contrario alla legge (e questo credo debba valutarlo la magistratura) non fa altro che creare tensione e provocare la legittima reazione da parte di tutte le forze politiche democratiche e anti-fasciste del territorio.
L’unico effetto di questa iniziativa sarà quello di costringere la città a un pomeriggio di tensione contraria alla sua storia e ai valori costituzionali che la animano.
Per comprendere la gravità di questa sceneggiata – conclude Franconi – basta ricordare che pochi metri di distanza il nostro Corso è intitolato a Giacomo Matteotti“.