Le dichiarazioni di Antonella Scocca, candidata a Sindaco di Palaia con la Lista Civica “SiAMO PALAIA” in merito ai flussi turistici a Palaia.
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“Dopo aver letto l’esultanza del Sindaco Gherardini sui flussi turistici a Palaia, voglio condividere qualche riflessione in merito. Del turismo se ne parla molto, ma troppo spesso in termini generici. Le presenze, almeno sulla carta, sono semplici da conteggiare. Molto più difficile è invece stimare l’impatto del settore sulla crescita economica del territorio palaiese. Abbiamo flussi turistici concentrati prevalentemente nelle strutture ricettive del territorio e che, grazie alla nostra posizione geografica, prediligono mete quali Pisa, Siena e Firenze, limitandosi ad una passeggiata fra le strade delle nostre frazioni. Le attività economiche che contribuiscono maggiormente alla formazione del valore aggiunto turistico sono del commercio al dettaglio. Stando all’articolo sui flussi turistici a Palaia, dovremmo avere un indotto commerciale aumentato. – dichiara Antonella Scocca, Consigliere comunale e candidata a Sindaco di Palaia con la lista civica “SiAMO PALAIA” – Invece, attività commerciali del territorio sono diminuite numericamente . Le serrande si abbassano, per non riaprire più. Allora ci chiediamo qual è la relazione tra l’intensità della presenza del turismo rispetto alla capacità di generare reddito disponibile? Quanto si è realmente sviluppato l’indotto turistico, ovvero le attività economiche che nascono o si sviluppano grazie al flusso turistico ( ristoranti, locali, tabacchi, bar, alimentari , ecc..)? Quale incremento di valore hanno acquisito i fattori produttivi del territorio?“.
“Un luogo comune vuole che sia la domanda di turismo a incidere sull’offerta (più turisti, più posti letto). In verità è esattamente il contrario: è l’ampliamento dell’offerta ricettiva a far aumentare i flussi turistici. Sono le innovazioni che conferiscono ‘personalità’ ad un territorio. – continua Scocca – Il mercato turistico è un mercato di brand specifici, che è il nome giusto con cui definire quelle località che accanto a qualità naturali, storiche e culturali, assumono anche una ‘personalità’, ovvero sono attrattive perché percepite come rare, uniche, insomma posti dove bisogna andarci e che hanno, alle loro spalle , una solida strategia territoriale. Palaia non ha mai creato un Piano Strategico territoriale in grado di creare un ‘Brand’ specifico“.
“Per Piano Strategico non intendo certo creare accordi con Reti collaborative ‘politicamente affini’, come è accaduto finora, causando forte limitazione allo sviluppo del territorio. – conclude Scocca – Occorrono consapevolezza, riconoscimento delle risorse locali e strategiche di sistema, valorizzazione delle specificità e delle differenze. Occorre talento. Occorre competenza“. Fonte: Comunicato stampa Antonella Scocca, Consigliere comunale e candidata a Sindaco di Palaia con la lista civica “SiAMO PALAIA”