Fratelli d’Italia torna sul tema della scuola Curtatone e Saffi dopo la lettera di martedì che il sindaco Franconi ha inviato ai genitori degli studenti della scuola.
“Il sindaco nella lettera inviata nella giornata di martedì 13 giugno ai genitori dei ragazzi delle scuole Saffi e Curtatone dice che, a seguito di numerose e onerose indagini svolte, i plessi scolastici, come purtroppo tutti sappiamo, sono stati dichiarati inagibili: non permettono il regolare svolgimento delle lezioni perché non rispettano gli standard sismici. E anzi ci sono dei problemi ben più gravi a livello strutturale per quanto riguarda l’istituto Curtatone. Il sindaco inoltre cerca di rassicurare le famiglie dicendo loro che questo non significa che la scelta sarà senz’altro quella dei moduli scolastici ma verranno valutate altre soluzioni.
Belle parole, peccato che la delibera datata 9 luglio smentisca quanto detto dal sindaco. Nel documento, oltre a emergere che i contributi per le indagini sulle scuole sono arrivati dalla Regione e quindi non c’è stata alcuna onerosa spesa da parte del Comune, il punto numero uno delibera chiaramente che la scuola primaria Saffi e la scuola secondaria di primo grado Curtatone saranno sistemate in strutture prefabbricate, quindi in container. Ma come si fa a prendere in giro in questa maniera i ragazzi e le loro famiglie? La giunta prima delibera una cosa e poi manda una lettera con scritto il contrario ai genitori.
I nostri figli non si meritano questo scempio. Noi crediamo fermamente che ci siano delle soluzioni alternative ai container, pensiamo per esempio al centro “Le Mantellate”, che prima ospitava la Saffi e adesso sono state totalmente ristrutturate. Sarebbe una soluzione per superare parte del problema. Perché il sindaco nel prossimo consiglio di lunedì, al momento, ha negato la possibilità di farlo aperto e quindi di far partecipare anche i genitori? Il sindaco deve avere il coraggio di rispondere pubblicamente e sinceramente, senza cercare di illudere i cittadini raccontando favole mentre poi i fatti sono totalmente diversi.”