Prosegue la disputa sulla struttura “fatiscente” del padiglione dell’Ospedale Lotti.
Non tarda ad arrivare la replica dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Matteo Bagnoli e Franco Valleggi, che cercano di smentire il comunicato diffuso dall’Asl (leggi QUI), che aveva sottolineato l’errore dei due consiglieri, che avevano fornito a supporto della loro interrogazione urgente sul pronto soccorso (leggi QUI) la foto di un’altra zona del complesso ospedaliero, il padiglione F.
“Le bugie hanno le gambe corte- affermano Bagnoli e Valleggi-. L’Asl afferma che il padiglione F, quello che riversa in condizioni fatiscenti, è inutilizzato, ma il nostro sopralluogo dimostra esattamente il contrario. Il padiglione, infatti, è attualmente ancora aperto: le luci all’interno dell’edificio sono accese e la zona è accessibile a chiunque”.
Proseguono i due consiglieri: “Per quanto riguarda invece le foto da noi pubblicate, ammettiamo di avere fatto un errore ed è giusto ammetterlo (perchè nella vita bisogna essere corretti e onesti ammettendo eventuali inesattezze), queste foto sono relative al parcheggio numero 3 che si trova sotto il padiglione F accanto al pronto soccorso. Ma il problema rimane comunque. Il parcheggio utilizzato tutt’ora dal personale medico e anche dai disabili si trova letteralmente sotto una struttura che cade a pezzi, a due passi dal pronto soccorso. Ci chiediamo, è questo il modo di lasciare un’area pericolosa, senza neanche una recinzione? Eppure se i fatti davvero stessero come affermato dall’Asl, una delimitazione dell’area sarebbe stata quantomeno opportuna”.
“Va bene il Pnr e le belle parole sulla demolizione e ristrutturazione del padiglione, ma la realtà ad oggi è un’altra. L’unica cosa certa, verificabile facendo due passi all’interno del Lotti, è lo stato di abbandono in cui sono state lasciate intere aree dell’ospedale e le criticità a cui ogni giorno sono costretti a vivere pazienti e personale medico che opera nel pronto soccorso. A rimetterci in termini di efficienza e sicurezza è l’intera comunità. In particolare il personale sanitario, impegnato ogni giorno a curare i pazienti, e quest’ultimi”, concludono da Fratelli d’Italia.
Sopra il video pubblicato da Matteo Bagnoli sulla sua pagina Facebook