PONTEDERA. ”Apprendiamo dai mezzi stampa che Renzo Ciangherotti (ex An) ha espresso solidarietà nei confronti di Paolo Marconcini, dopo la condanna per peculato.” – si apre così il comunicato stampa diffuso dal gruppo Fratelli d’Italia Pontedera.
“Non possiamo che prendere le distanze da quanto dichiarato da Renzo Ciangherotti che parla a titolo personale, lui è stato consigliere comunale ma poi è uscito da Alleanza Nazionale per fare un percorso autonomo. Noi, al contrario di Ciangherotti, non abbiamo mai approvato le scelte di Marconcini e il suo comportamento, né quando è stato sindaco, né quando è stato catapultato sulla poltrona di presidenza della Geofor. – precisa Fratelli d’Italia Pontedera – Più volte abbiamo denunciato pubblicamente il sistema usato e i conflitti d’interesse che hanno interessato la carriera dell’ex sindaco. Ricordiamo che Marconcini, oltre a essere stato condannato per peculato, è responsabile di un’altra vicenda gravissima durante il suo mandato da sindaco, il comune ha concesso le autorizzazioni per la realizzazione di quattro pale eoliche sul territorio comunale di Pontedera. Si è trattato di un progetto fallimentare, che ha penalizzato il territorio e che al contrario di altri comuni non è stato economicamente vantaggioso, un progetto realizzato da Electrowind Spa: la società che si è occupata della realizzazione delle pale eoliche e di cui Marconcini, dopo il mandato da sindaco, ha fatto parte sedendo nel consiglio di amministrazione.”
“Gli effetti devastanti delle decisioni scellerate di Marconcini si sono trascinati fino ai giorni nostri, – continua la nota stampa – è stata infatti la sua giunta a contribuire alla ghettizzazione del quartiere della stazione, che tutt’ora riversa in condizioni di assoluto degrado. Marconcini è una persona che ha sempre svolto la politica non per il bene comune e lo sono la dimostrazione il ricordo che tutti abbiamo del suo operato e cioè pessimo. Non ultimo, in quanto a correttezza da parte di Marconcini, ricordiamo la sua lettera che inviò durante le ultime elezioni comunali in fase di ballottaggio ai cittadini di Pontedera, dove invitava tutti i cittadini a non votare per il candidato a sindaco del centrodestra Matteo Bagnoli, denigrandolo con appellativi calunniosi come “razzista, xenofobo, omofobo”. Pertanto, Paolo Marconcini, a differenza di quanto affermano pochi fedelissimi, non può essere definito un uomo che ha fatto il bene di Pontedera, ma un uomo che ha rappresentato una pagina buia e cupa per l’amministrazione comunale di Pontedera e per la Geofor.” – conclude Fratelli d’Italia.