PALAIA. E’ stato recuperato e identificato il corpo di Alessandro D’Andrea, originario di Forcoli.
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I sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno individuato un nuovo corpo. Si tratta della sesta vittima della strage nella centrale idroelettrica di Suviana. E’ Alessandro D’Andrea, 37 anni, tecnico specializzato cresciuto tra Forcoli (nel comune di Palaia) e Pontedera, dove si è diplomato. In Valdera ha risieduto fino a tre anni fa prima di trasferirsi in Lombardia, insieme alla compagna, anche lei originaria della provincia di Pisa, per lavorare per la Voith di Cinisello Balsamo (Milano). La drammatica notizia si è diffusa rapidamente sui social, dove ora dopo ora si moltiplicano i messaggi di cordoglio. In tantissimi lo ricordano con affetto. La madre lavora come custode in una scuola della provincia di Pisa. Al momento dell’esplosione, D’Andrea stava lavorando all’interno della centrale. Il padre dell’uomo si trovava sul luogo della tragedia da mercoledì 10 aprile in attesa di notizie. Solo uno dei lavoratori risulta ancora disperso.
“In questo momento di tremendo dolore rivolgiamo le nostre condoglianze e tutta la nostra vicinanza alla famiglia di Alessandro. – ha scritto su Facebook il Sindaco di Palaia Marco Gherardini – Non ci sono parole per esprimere lo sconforto. Morire sul luogo di lavoro è intollerabile per un Paese civile“.
AGGIORNAMENTO ORE 11
Recuperato il corpo dell’ultimo disperso: il bilancio finale è di 7 vittime.
Esplosione centrale idroelettrica, chi è il disperso della Valdera