Oggi al comune di Calenzano la commemorazione delle vittime dell’esplosione.
Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha decretato il lutto regionale per la giornata di oggi, mercoledì 11 dicembre, a seguito della tragedia verificatasi nel deposito Eni a Calenzano lo scorso 9 dicembre. Sono stati identificati tutti e cinque gli autotrasportatori morti. Dopo l’esplosione è stato proclamato ieri uno sciopero di due ore alla raffineria Eni di Livorno e oggi sono previste altre due ore di sciopero. Inoltre, in tutta l’area metropolitana di Firenze è sciopero generale di 4 ore indetto da Cgil, Cisl e Uil, con manifestazione a Calenzano. Ha aderito anche l’Ugl. “In segno di profondo lutto per la tragedia che ha colpito la nostra regione, ho decretato il lutto regionale per la giornata di oggi. La Toscana si unisce nel dolore alle famiglie colpite”, ha detto Giani.O ggi, 11 dicembre, alle ore 10 il sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani sarà presente per una commemorazione in via Erbosa insieme al presidente del Consiglio regionale toscano Antonio Mazzeo e ai capigruppo dell’assemblea regionale, che hanno ricordato stamani in Aula la tragedia avvenuta a Calenzano. Il sindaco ha esteso il lutto cittadino anche a oggi, invitando tutta la popolazione a osservare un minuto di silenzio. “La comunità di Calenzano – dichiara il sindaco Carovani – è addolorata e colpita fortemente da questa tragedia. Adesso è il momento del lutto e domani mattina saremo presenti al deposito per rendere omaggio alle vittime. Ringraziamo nuovamente i Vigili del fuoco, i soccorritori e le forze dell’ordine. Come Amministrazione comunale di Calenzano porremo alle Istituzioni la questione se la presenza di questo impianto sia ancora compatibile in un contesto urbanistico delicato come il nostro”.
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