Renzi candidato a Pisa, questo lo scenario che sembra delinearsi per le prossime elezioni politiche del 25 settembre secondo l’Adnkronos.
Renzi si è già messo a lavoro per risolvere il complicato rompicapo delle alleanze e delle candidature di Italia Viva nei collegi elettorali.
Nessun campo largo o coalizione col PD, Italia Viva correrà da sola alle prossime elezioni, questa la linea stabilita da Matteo Renzi. “Sulle alleanze – afferma il leader di Italia Viva – ho già detto anche troppo. Noi abbiamo le nostre idee. Se siamo gli unici a voler combattere per queste idee, siamo pronti ad andare da soli. Non sacrificheremo i nostri valori per tre seggi in più o in meno”.
Per quanto riguarda invece le candidature di Italia Viva la strategia di Renzi è chiara: valorizzare al massimo le personalità del partito. Così a scendere in campo contro Luigi Di Maio, sempre secondo l’Adnkronos, sarà un nome di spicco di Italia Viva: Luigi Marattin.
“Il messaggio è chiaro: chiediamo un voto di testa, non un voto di pancia. Offriamo serietà, non populismo. Non è vero che la partita si giocherà sull’asse fascismo/antifascismo ma sull’asse competenza/superficialità. E sulla competenza ce la giochiamo” continua Renzi.
La candidatura a sorpresa di Renzi a Pisa rientrerebbe così proprio in questa logica: scardinare il dualismo destra/sinistra e puntare tutto sulle personalità dei candidati.
L’ipotesi che vede Renzi correre da solo a Pisa aprirebbe ad innumerevoli scenari, primo fra tutti quello che vede uno scontro diretto tra l’ex segretario del PD e l’attuale segretario, Enrico Letta, che da Siena (collegio di elezione nell’attuale legislatura) potrebbe migrare verso il seggio della “sua” Pisa.
Da parte sua però il segretario del PD mantiene toni distensivi e nelle ultime ore è sembrato aprire ad un accordo con Italia Viva: “dialogo con Renzi, è un nostro interlocutore” ha fatto sapere Letta.
A.P.