Il coordinatore regionale di Asso Artisti Toscana Andrea Magini esprime grande soddisfazione per la messa in scena di E…state Cascina ma mette l’accento sull’attenzione particolare da rivolgere alle regolarità contributiva dei lavoratori dello spettacolo:
“Abbiamo appreso che a Cascina si svolgerà anche quest’anno la tradizionale kermesse E..state a Cascina, come sindacato – riporta Magini – non possiamo non apprezzare qualsiasi iniziativa volta a creare occasione di lavoro per gli operatori del mondo dello spettacolo, quindi guardiamo con favore anche a questa iniziativa, abbiamo però notato che molte delle serate inserite nel cartellone promosso dall’amministrazione comunale son in realtà eventi organizzati da attività private , nulla di male in tutto questo purchè ci sia un attenta vigilanza da parte dell’amministrazione sulla regolarità contributiva dei lavoratori dello spettacolo utilizzati da parte di queste attività”.
“Ci siamo già espressi infatti sul grave momento in cui verte la categoria dei lavoratori dello spettacolo – continua Magini – che non dimentichiamolo sono stati i primi a veder interrotta la propria attività e che ancora adesso lavorano in condizioni estremamente complicate a seguito delle note restrizioni anticovid , da sempre i lavoratori del mondo dello spettacolo combattono contro il fenomeno dell’abusivismo che rappresenta una vera piaga del settore , una piaga che adesso diventa un tormento insopportabile per gli operatori professionali che si trovano a dover combattere oltre la congiuntura socioeconomica anche ilo fenomeno dell’abusivismo ,ecco perchè a suo tempo avevamo proposto ai comuni toscani la creazione di aree spettacolo attrezzate destinate agli artisti professionisti locali , luoghi dove agli artisti venisse riconosciuto il diritto al lavoro in sicurezza con un giusto compenso e con la certezza della regolarità contributiva con la garanzia dell’amministrazione comunale , al fine di consentire una ripartenza in ambiente protetto di una categoria che non è mai stata fragile come adesso”.
“Noi auspichiamo che a Cascina l’amministrazione comunale si faccia garante anche per ciò che concerne le attività di spettacolo organizzate da privati di questa regolarità contributiva e che non ci si soffermi al mero controllo dei permessi comunali e concernenti al diritto d’autore , ma che si pretenda che tutti gli operatori inseriti in cartellone da queste attività siano regolarmente assunti ed in possesso dei requisiti necessari allo svolgimento dell’attività professionale perchè sarebbe davvero il colmo che il fenomeno dell’abusivismo fiorisse anche in un cartellone promosso dal comune!”
“AssoArtisti – conclude Magini – vigilerà con grande attenzione perchè sui diritti dei lavoratori non si può mai calare l’attenzione e per questo abbiamo già scritto al sindaco di Cascina e agli assessori di riferimento affinchè si prendano tutte le iniziative necessarie a garantire i giusti diritti ai lavoratori della categoria.”