Aveva scelto la biblioteca di Peccioli come luogo dove conservare il suo ricco archivio e la sua cospicua collezione di interessanti libri sulla toscanità, il rapporto tra religioni e soprattutto la sociologia in tutte le sue declinazioni.
È morto Arnaldo Nesti, “padre” della sociologia delle religioni in Italia. La biblioteca comunale di Peccioli porta il suo nome. Molto conosciuto e amato nel nostro borgo per i suoi tanti studi sul territorio. Aveva scelto la biblioteca di Peccioli come luogo dove conservare il suo ricco archivio e la sua cospicua collezione di interessanti libri sulla toscanità, il rapporto tra religioni e soprattutto la sociologia in tutte le sue declinazioni.
“Ricorderemo sempre con affetto e stima la sua cultura e la sua apertura a tutte le iniziative ecumeniche di cui si è sempre fatto promotore nel nostro territorio negli anni. Sociologo tra i più stimati a livello internazionale”, si legge sulla pagina Facebook della Biblioteca Comunale di Peccioli.
Nesti era nato ad Agliana, il 14 marzo 1932. Fino da ragazzo cominciò a porsi interrogativi su politica, società, religione. Uno studioso con una visione ecumenica delle religioni. Nella sua intensa carriera Nesti ha frequentato l’International University for Social Sciences di Roma, è stato docente incaricato di Sociologia della Religione al Pontificio Ateneo Marianum di Roma, dal 1972 al 2002 ha insegnato Sociologia all’Università di Firenze e dal 1982 al 1997 è stato docente di Italian Contemporary History alla California State University di Firenze. Ha diretto la rivista ’Religioni e società, ha costituito l’Associazione per lo studio del fenomeno religioso e la ‘Summer school on religion’ di San Gimignano, riunendo ogni anno studiosi a livello internazionale.