Nella serata di ieri i Carabinieri di Pisa hanno eseguito due arresti durante il servizio di controllo nelle zone più a rischio della città.
I Carabinieri di Pisa, costantemente impegnati con mirati servizi di controllo del territorio nelle zone nevralgiche della movida e più a rischio della città, nella serata di ieri, hanno arrestato uno spacciatore colto in flagrante e un pregiudicato destinatario di un ordine di carcerazione.
Il primo intervento, come comunicato alla nostra redazione dai Carabinieri, ha avuto luogo nelle adiacenze di Piazza Dante, una delle aree più vivaci della città. Proprio qui, i militari della Sezione Radiomobile di Pisa, hanno colto in flagrante un cittadino extracomunitario di 29 anni mentre era intento a cedere una dose di sostanza stupefacente.
L’azione fulminea dei Carabinieri ha permesso di bloccare immediatamente l’uomo e, a seguito di una perquisizione personale, di rinvenire 7,5 grammi di hashish, la somma di 200 euro in contanti, ritenuta il frutto illecito dello spaccio, e un bilancino di precisione, strumento inequivocabile dell’attività illecita. Il materiale è stato prontamente sequestrato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il pusher, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Pisa di turno che coordina le indagini, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza del Comando, in attesa del rito direttissimo che si è tenuto nella mattinata odierna, in cui è stato convalidato l’arresto e disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria tutti i giorni della settimana, con la prescrizione di restare presso il proprio domicilio dalle 20:00 alle 07:00.
Nella stessa serata, nel corso di uno specifico servizio di sorveglianza mirato alle aree della movida pisana con elevato tasso di illegalità, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisa hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino extracomunitario di 25 anni, senza fissa dimora sul territorio nazionale.
Il provvedimento, emesso lo scorso febbraio dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pisa, è la conseguenza di una condanna per reati contro il patrimonio, per i quali l’uomo deve scontare una pena di un anno e due mesi di reclusione. Dopo le formalità di rito presso la Caserma, il 25enne è stato immediatamente trasferito alla Casa Circondariale di Pisa, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Questi due interventi ravvicinati nel tempo non sono eventi isolati, ma la chiara dimostrazione di un controllo del territorio costante e meticoloso da parte dei Carabinieri di Pisa. La loro presenza e la capacità di intervenire con rapidità ed efficacia rappresentano un deterrente fondamentale contro la criminalità, in particolare nelle zone della movida che spesso diventano terreno fertile per attività illecite.