PONTEDERA. Il Pd tramite il suo segretario Floriano Della Bella interviene sul tema infuocato di questi giorni: l’inagibilità della Saffi e della Curtatone
“La situazione che si è creata a seguito della dichiarata inagibilità dell’edificio che ospita la Media Curtatone e l’Elementare Saffi in Piazza Garibaldi sta procurando enormi preoccupazioni in città. I ragazzi e le famiglie coinvolte hanno bisogno di risposte certe in tempi rapidi” a parlare è Floriano Della Bella, segretario del Pd pontederese e consigliere comunale.
Il segretario continua: “L’Amministrazione Comunale e le Istituzioni Scolastiche dovranno individuare soluzioni organizzative e di spazio credibili, percorsi praticabili che sappiano, nel poco tempo a disposizione, garantire la ripartenza delle lezioni con didattica in presenza all’apertura dell’anno scolastico. Oggettivamente è obiettivo non semplice da conseguire e l’ansia che sta crescendo in città è del tutto legittima: va ascoltata e registrata come sprone a fare presto e possibilmente bene. D’altra parte non si ha mai la certezza che un edificio possa essere agibile o meno fino a che non vengono eseguiti tutti i controlli tecnici previsti. Crediamo debba esser dato atto all’amministrazione comunale di affrontare questo tema senza reticenze e tentennamenti, guardando in faccia la realtà. Purtroppo non è un fenomeno solo locale, il patrimonio edilizio scolastico è datato e mostra il passo in tutto il Paese. Chi governa ha l’obbligo di affrontare il problema della sicurezza e dell’ammodernamento delle scuole indicando soluzioni di prospettiva occupandosi di gestire nel miglior modo la fase di transizione“.
Della Bella prosegue: “Dopo aver verificato tutte le possibili alternative nelle strutture scolastiche esistenti o in fabbricati strutturalmente idonei e facilmente adattabili, il ricorso a strutture modulari scolastiche prefabbricate dovrà essere contenuto nel minimo indispensabile e per il periodo più breve possibile. Mancano appena sessanta giorni all’inizio dell’anno scolastico e ogni possibilità sconta difficoltà esecutive e operative facilmente immaginabili. Siamo certi che il tavolo di confronto tra Amministrazione comunale, Presidenza e Consiglio di Istituto sarà in grado di fornire delle valide ipotesi organizzative e di localizzazione indicando il pacchetto di servizi, collegamenti e attività messi in campo per ridurre al minimo i disagi ai ragazzi e alle famiglie. In parallelo occorre definire una pianificazione più complessiva in grado di affrontare organicamente la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico. Si parla di progetti, di risorse, di qualificazione dell’offerta che necessitano di un grande coinvolgimento dei soggetti interessati, delle migliori energie della città. E’ il principale punto del programma di legislatura a cui occorre dare impulso con ancor più determinazione e impegno”.
“Ci sarà modo di discutere nei Consigli Comunali siano chiusi o aperti, di svolgere un ampio e articolato dibattito pubblico e con la città. Oggi deve prevalere un senso di responsabilità e consapevolezza, va gestita un’emergenza e garantire spazi adeguati per l’apprendimento e la socialità di seicento ragazzi fin dall’inizio dell’anno scolastico”, concludono dal Pd pontederese.