PISA. Premio “Franco Mosca” a Angela Gioia per il suo impegno nel settore delle Cure palliative.
Arpa D’Estate 6 Luglio Pisa, alla dottoressa Gioia il Premio Franco Mosca ’24
Sabato 6 luglio al Giardino Scotto di Pisa si è svolto l’evento benefico musicale “ARPA d’Estate”, organizzato ogni anno da Fondazione ARPA, una realtà che promuove progetti benefici in Italia ma anche nei paesi lontani in particolare l’educazione e la formazione scolastica. Nell’ambito di questo evento viene conferito un premio a persone o personalità che, con il proprio impegno quotidiano abbiano dimostrato di condividere con la Fondazione valori e motivazioni e che, incarnandone lo spirito in modo esemplare, abbiano contribuito a promuovere e diffondere tali valori nella società.
Il prestigioso riconoscimento rappresenta, quindi, un attestato di stima e gratitudine nei confronti di coloro che, giorno dopo giorno, mettono al centro del loro operato la cura e il benessere delle persone.
In questo 2024 il premio “Franco Mosca” è stato attribuito alla dottoressa Angela Gioia, responsabile dell’unità funzionale Cure palliative di Pisa “per la sua passione e – si legge nelle motivazioni – per l’intera vita professionale, dedicata senza riserve alla cura dei malati oncologici, particolarmente incentrata sul controllo del dolore e sull’alleviamento delle loro sofferenze, riflettendo perfettamente i valori della Fondazione ARPA. La sua attività clinica interamente dedicata a migliorare la qualità di vita delle persone sofferenti e fragili dimostra una dedizione ed una passione straordinaria che sono esempio e fonte di ispirazione per tutti.”
La dottoressa Gioia visibilmente emozionata ha ricordato il professor Mosca che, con il suo entusiasmo e la sua attenta sensibilità alla sofferenza dei pazienti e dei loro familiari, ha fortemente voluto il progetto “Letture e musica in hospice” organizzato dalla professoressa Rosanna Prato, coadiuvata dal professor Franco Farina e successivamente dalla professoressa Chiara Zanobini e dalla Scuola di musica “Il pentagramma”.
Angela Gioia ha poi espresso la propria gratitudine a quanti l’hanno accompagnata in questo percorso professionale, non facendole mancare il loro supporto, in particolare la Direzione aziendale e quella della Zona Pisana. Ha inoltre sottolineato come il riconoscimento valga per tutto il suo team:
“Questo premio – ha sottolineato la dottoressa Gioia – è per tutto il gruppo di lavoro: i medici palliativisti, gli infermieri dell’hospice e della domiciliare, gli OSS, le psicologhe, il fisioterapista, gli assistenti sociali e i medici di famiglia.”
A queste sue parole è seguito un lungo applauso per i componenti del gruppo di lavoro, presenti nel pubblico.
Gioia ha infine sottolineato l’importanza della presenza continua delle associazioni di volontariato che operano sul territorio: Il Mandorlo, AOPi, ADA e Non più sola. Fonte: USL Toscana nord ovest