11.1 C
Pisa
sabato 26 Aprile 2025
16:19
LIVE! In continuo aggiornamento

Cultura della Legalità, i Carabinieri tornano tra i banchi di scuola

16:19

Un progetto portato avanti al livello nazionale per insegnare la legalità ai più piccoli

La cultura della legalità parte dall’educazione sui banchi di scuola. Secondo questo principio i Carabinieri di tutta Italia tornano a scuola per insegnare alle nuove generazioni la buona condotta sociale. I temi principali sono il bullismo e come contrastarlo.

Anche per quest’anno scolastico, sono ripresi gli incontri dei Carabinieri del Comando Provinciale di Pisa, nell’ambito della CAMPAGNA DI DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITÀ avviata a favore degli Studenti, progetto portato avanti dall’Arma dei Carabinieri a livello nazionale.

Il Comandante della Compagnia di Volterra ha così incontrato centocinquanta giovanissimi, in due distinte occasioni:

  • giovedì 19 ottobre, con gli Alunni delle prime e seconde classi dell’Istituto Tecnico Industriale “A. Santucci” in Pomarance;
  • venerdì 20 ottobre, con gli Studenti delle classi quarte e quinte della scuola Primaria “San Lino” di Volterra.

Negli incontri, sono stati trattati i temi delicati della cultura della legalità, con particolare riguardo al bullismo e ai pericoli derivanti dall’utilizzo di sostanze stupefacenti. L’ Ufficiale ha spiegato che vivere nella legalità significa rispettare le regole più semplici che fanno parte della quotidianità come il comportarsi in modo educato a scuola e rispettare i compagni di classe e i professori; queste le premesse per poi affrontare norme più complesse.

Per quanto riguarda il fenomeno del bullismo, i Carabinieri hanno evidenziato gli elementi che lo contraddistinguono e le conseguenze sociali e penali che ne derivano. In particolare, è stato chiarito che il bullismo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su di una vittima.

E’ stato evidenziato agli alunni che l’unico modo per contrastare questa piaga sociale è esporre il problema ai professori ed ai propri genitori. Il silenzio e l’omertà, paradossalmente, finiscono con il “legittimare” gli atteggiamenti deviati del “bullo”.
La visita dei Carabinieri, che ricordiamo essere stati essi stessi studenti prima di diventare militari dell’Arma, ha riscosso vivo interesse da parte dei giovani, dei Presidi e dei Docenti presenti.

Ultime Notizie

Muore ciclista in un incidente stradale

Tragedia oggi pomeriggio dove un ciclista ha perso la vita in un grave incidente stradale avvenuto in via Senese nel grossetano, poco dopo le...

Cascina celebra il 25 Aprile, Betti: “Memoria viva, fondamento della democrazia”

Il sindaco di Cascina in occasione del 25 aprile ha voluto portare il suo messaggio: "Celebrare il 25 Aprile significa ogni anno rinnovare un...

Pisa con un piede in Serie A dopo il colpo esterno a Brescia: 2-1, il sogno si avvicina

Il Pisa continua a far sognare i suoi tifosi e, dopo 34 anni, vede davvero vicina la meta chiamata Serie A. Al Rigamonti di...

Pisa ricorda la Liberazione: le parole del sindaco Michele Conti

Nella sua prefazione al 25 aprile, il sindaco di Pisa Michele Conti ha ricordato il valore della Liberazione come momento fondativo per l’Italia democratica,...

Brescia-Pisa: aggiornamento live in tempo reale

Aggiorna la pagina per conoscere in tempo reale, il risultato, il minuto di gioco, le azioni salienti. BRESCIA - PISA      RISULTATO        ...

SuperEnalotto fortunato in Toscana: vinti oltre 34mila euro

La fortuna bacia ancora la Toscana, e questa volta lo fa con decisione. Nel concorso del SuperEnalotto di giovedì 24 aprile, Pieve a Nievole,...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Molestie in pieno giorno a Pisa: il racconto shock di una donna 

L'allarme corre sui social. Un episodio di molestie avvenuto in pieno giorno, in una zona centrale e frequentata, ha scosso la comunità pisana. A denunciarlo...

Scomparso da Navacchio: l’appello sui social

Appello sui social per ritrovare Demida Aleksei, scomparso da martedì mattina a Navacchio. Cresce la preoccupazione per Demida Aleksei, un uomo di 38 anni residente...

Spara a un’auto a fucilate: 56enne fermato a Santa Maria a Monte

Il soggetto è stato denunciato per porto abusivo di armi, danneggiamento aggravato, minaccia ed esplosioni pericolose. Fermata anche la madre 80enne. Un’efficace e rapida attività...

Esplosi colpi tra padre e figlio: dramma a Santa Maria a Monte

La tragedia si è consumata nella mattinata di oggi, martedì 22 aprile. Una tragedia familiare ha scosso questa mattina la comunità di Santa Maria a Monte....

Spara al figlio e tenta di togliersi la vita a Santa Maria a Monte: è il killer di Gucci

E' accaduto oggi, martedì 22 aprile. Benedetto Ceraulo è noto per essere stato l'esecutore materiale dell'omicidio di Maurizio Gucci. Un tragico episodio di violenza familiare...

Ponsacco, diffamazione sui social: Sindaco e giunta passano alle vie legali contro una cittadina

L’amministrazione comunale affida all’avvocato il mandato per procedere legalmente. Il sindaco di Ponsacco, Gabriele Gasperini, insieme alla giunta comunale, ha presentato una querela per diffamazione...