Green Pass da 9 a 6 mesi, terza dose dopo 4 mesi e mascherine obbligatorie: questo è quanto emerso dalla cabina di regia riunitasi stamattina a Palazzo Chigi col premier Draghi.
“La stima conferma la grande velocità di diffusione della variante Omicron e anche se i risultati sono preliminari, in breve tempo si avvia ad essere maggioritaria“, ha spiegato il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro.
Per correre ai ripari, la cabina di regia riunitasi questa mattina ha valutato nuove misure restrittive da adottare con l’intento di frenare l’impennata della curva dei contagi.
Torneranno quindi le mascherine all’aperto in tutta Italia. Non solo, le mascherine di tipo Ffp2 saranno obbligatorie in cinema, teatri, stadi (eventi sportivi) e mezzi pubblici. Da quanto emerso da diverse fonti governative, il governo sta valutando l’introduzione di prezzi calmierati per la mascherine Ffp2.
Il Green Pass scenderà da 9 a 6 mesi dal 1° febbraio e la terza dose di vaccino sarà somministrata a 4 mesi dalla seconda dose, non più a 5.
Resta il divieto di eventi e feste all’aperto fino al 31 gennaio.
Da quanto emerge, sarebbe stato chiesto al generale Figliuolo lo sforzo per uno screening eccezionale di massa per il rientro a scuola degli studenti dopo le vacanze di Natale. Ma secondo quanto viene riferito da fonti governative, non è previsto un ritorno alla DAD o di prolungare le vacanze.