
TOSCANA. Predisposti ospedali e strutture sanitarie mobili per la distribuzione del vaccino Anti Covid 19. Dovrebbero essere circa 100 mila i toscani coinvolti.
Il vaccino per il Covid-19 della Pfizer arriverà in Italia a fine gennaio: oltre un milione e mezzo di italiani saranno coinvolti nella somministrazione dei primi 3,4 milioni di dosi disponibili.
300 strutture ospedaliere italiane saranno in grado di conservare e distribuire le dosi che arriveranno in Italia.
Sarà il Ministro della Salute, Roberto Speranza, insieme al Parlamento, a decidere quale saranno le categorie che avranno accesso prioritario alle somministrazioni.
Pfizer consegnerà direttamente il vaccino ai 300 punti di distribuzione individuati, garantendo l’integrità del prodotto, che potrà poi essere conservato per ulteriori 15 giorni all’interno di appositi frigoriferi ad una temperatura di -75 0 C±15 0 C.
Carlo Tomassini, direttore della direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione Toscana, nei giorni scorsi ha comunicato che sono già stati individuati i 12 ospedali dove avverrà la distribuzione, i mezzi mobili per le vaccinazioni nelle strutture per anziani, e chi comporrà il primo gruppo di pazienti da vaccinare.
Ancora non è dato sapere, ufficialmente, quanti saranno nello specifico i toscani coinvolti nella distribuzione di questa prima tranche. Con tutta probabilità si parla di circa 100 mila persone in Toscana, per un totale quindi di 200 mila dosi.
O.R.