Fratelli d’Italia Pontedera interviene a difesa della dottoressa nominata responsabile del consultorio della zona Valdera – Alta val di Cecina, che sarebbe un’obiettrice di coscienza.
PONTEDERA. “In questi giorni stiamo assistendo a numerose polemiche e attacchi da parte di alcune associazioni per la nomina della responsabile del consultorio della zona Valdera – Alta val di Cecina perché quest’ultima è un’obiettrice di coscienza (leggi QUI)“, esordisce così Matteo Arcenni, di Fratelli d’Italia Pontedera.
“Come spiegato bene in una nota dall’Asl – prosegue Arcenni-, nel bando per la copertura del ruolo erano richiesti precisi requisiti professionali e organizzativi, che la dottoressa in questione ha dimostrato di avere e per questo la commissione l’ha scelta per ricoprire l’incarico messo a bando. Riteniamo siano inaccettabili gli attacchi personali nei confronti della dottoressa solo perché obiettrice di coscienza. Per l’ennesima volta certi comitati cercano di creare un caso mediatico per un problema che non c’è, così da diventare protagonisti.
Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà alla dottoressa presa di mira dalle associazioni, siamo al fianco della validissima professionista in questione che, come riferito dall’Asl, ha sempre dimostrato correttezza e serietà nello svolgimento delle mansioni che negli anni le sono state attribuite”.
“Concludendo ci preme sottolineare che questa vicenda dimostra ancora una volta come su questo tema ci si dimentica dei diritti del nascituro che è sempre l’ultimo ad essere tutelato”, termina così l’esponente di Fratelli d’Italia.