17.3 C
Pisa
venerdì 22 Novembre 2024
02:10
LIVE! In continuo aggiornamento

Comprensivo Capannoli: 200 genitori chiedono incontro con dirigenza e sindaci

02:10

VALDERA. Un gruppo di genitori di studenti che frequentano l’Istituto comprensivo di Capannoli chiedono attraverso una lettera aperta un incontro con la dirigente scolastica e le amministrazioni locali per affrontare il tema scuola e la ripartenza a settembre. 
 
Di seguito riportiamo integralmente la lettera aperta: 
 
“Siamo un gruppo di genitori di bambine e bambini, studentesse e studenti, che frequentano l’Istituto comprensivo di Capannoli, dislocato nei tre comuni di Capannoli, Terricciola, Lajatico. In questi mesi, come tutti i genitori italiani, abbiamo sperimentato attraverso i nostri figli la didattica a distanza, che ha visto uno sforzo congiunto degli insegnanti, degli istituti, delle famiglie, e degli studenti. Sono stati senza dubbio mesi difficili e anomali. Abbiamo cercato di sostenere i nostri figli e le nostre figlie in questa emergenza; e c’è da esprimere prima di tutto un grazie sincero e non di circostanza a tutta la comunità educante, e in special modo ai docenti, per aver saputo inventare un modo differente di fare scuola.
Seguiamo da settimane il dibattito sulla riapertura a settembre; abbiamo visionato le prime linee guida che sono trapelate dagli studi del governo, che ancora ci dicono pochissimo, se non nulla, sulle soluzioni; ci siamo confrontati con i movimenti di genitori, insegnanti e studenti che nel frattempo sono nati e hanno dato voce a un sentimento che condividiamo: la scuola è prioritaria e serve un piano per settembre, e serve adesso.

È vero, il futuro è incerto; anche e soprattutto per questo serve pensare ORA al rientro a settembre. Per fare un paragone: tutti noi speriamo che non vengano terremoti, eppure sono necessari piani preventivi antisismici di evacuazione per gli edifici. Nel caso della riapertura post-covid, noi speriamo con tutti noi stessi che i nostri figli possano tornare a scuola a settembre, ovviamente in sicurezza; se, per il riacutizzarsi dell’emergenza sanitaria, così non potrà essere, ne prenderemo atto. Ma non possiamo non pensare all’altro scenario, ovvero quello in cui ci fossero le condizioni per riaprire: anche perché, allo stato attuale, in Italia hanno ripreso infine tutte le attività, industriali, commerciali, turistico-ricettive.
Se riconosciamo il ruolo imprescindibile della comunità scolastica, degli insegnanti, dell’apprendimento condiviso, se riconosciamo alla scuola un ruolo fondativo per la società, allora dobbiamo adoperarci in tutti i modi perché a settembre si possa tornare a una didattica in presenza. Ci auguriamo che a settembre ciascun istituto sia pronto per affrontare questa sfida e che siano dati alle famiglie il tempo e il modo di riorganizzarsi a fronte di una eventuale rimodulazione oraria.
 
Non ci sfugge che si tratta una sfida molto difficile: proprio per questo come genitori vorremmo metterci a disposizione, ognuno con le proprie possibilità, per ragionare insieme con l’istituto, gli enti locali, le associazioni. In queste settimane sono emerse molte proposte, tra cui quella dell’associazione fiorentina “La città bambina”, affinché si immaginino nuovi spazi e nuovi modi di fare scuola, ad esempio recuperando stanze e edifici agibili esistenti nei territori, magari già adibiti ad attività didattiche pomeridiane, magari utilizzati dalle associazioni, ma inutilizzati la mattina. Ci sembra che, specialmente nei piccoli comuni come i nostri, proposte come queste potrebbero essere prese in considerazione ed eventualmente, con tre mesi di tempo, attuate. Anche la Regione si è espressa favorevolmente nei confronti di questo tipo di soluzioni. Che però, appunto, non si possono improvvisare.
 
Ci piacerebbe che si formasse al più presto un tavolo di lavoro Capannoli-Terricciola-Lajatico (come sta già accadendo ad esempio a Pontedera), a cui potessero prendere parte insegnanti, dirigenti, personale ATA, genitori, rappresentanze studentesche. È fondamentale che in questo frangente tutta la comunità scolastica si confronti per cercare soluzioni. Certamente serve chiarezza da parte del Ministero, ma una spinta deve partire anche dai territori. Situazioni inedite come una pandemia globale richiedono uno sforzo inedito, richiedono programmazione e creatività, spirito di servizio e collaborazione. Ci appelliamo alla Dirigente scolastica, al Consiglio d’Istituto, ai sindaci Barbafieri, Bini e Cecchini (che sappiamo essere molto sensibili su questo tema) affinché si possa iniziare una discussione e un confronto. Noi ci siamo”.
 
Primi firmatari Paolo Brogi Spartaco Giubbolini Martina Mengoni Marco Presi Stefania Schiavone Sara Santoni
Per le sottoscrizioni si veda il link alla petizione: clicca qui

Ultime Notizie

Incidenti stradali: 5 veicoli coinvolti e pedoni investiti, ecco quanto successo a Gagno e Le Piagge

Una catena incredibili di incidenti hanno caratterizzato la giornata di oggi 21 novembre. Giornata Drammatica sulle Strade di Pisa: una successione di sinistri stradali La giornata...

Sbatte contro mezzo parcheggiato e si cappotta con l’auto a Pontedera

È accaduto nel pomeriggio di oggi, giovedì 21 novembre. Un incidente stradale si è verificato intorno alle 17 di oggi (giovedì 21 novembre) in Via...

Aggredito per debiti di droga: la vittima accusata di non aver pagato 70 000 euro di Hashish

Minacce di morte, pestaggi e aggressioni nei confronti di un uomo per debiti di droga: 5 arresti. Come riportato da Ansa, Cinque persone sono state...

Giovane Capotreno strattonata da una passeggera dopo averle chiesto il biglietto

Dopo essersi rifiutata di presentare il biglietto del treno, una passeggera ha strattonato la Capotreno cercando di farla cadere dalle scale della discesa. Come riportato...

Motociclista incastrato sotto un auto dopo uno scontro, è grave. Ecco dov’ è accaduto

Un motociclista è rimasto gravemente ferito a seguito di un incidente: trasportato in ospedale con l'elisoccorso Pegaso. Come riportato dalla Stampa locale, questa mattina, giovedì...

Allerte meteo: codice Arancione per vento e mareggiate, interessata la costa pisana

Codice arancione: resta alta l'attenzione su Marina di Pisa. Come riportato dal profilo Facebook del Comune di Pisa a seguito della pubblicazione del bollettino meteo...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Travolto in bici a Ponsacco, è grave

E' accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 15 novembre. Un incidente stradale si è verificato intorno alle 09:35 di oggi (venerdì 15 novembre) in...

Addio a Giacomo, morto a 51 anni mentre lavora a Casciana Terme

E' accaduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 14 novembre. Tragedia nel pomeriggio di ieri (giovedì 14 novembre) in Via del Commercio nord, nel comune di Casciana Terme...

Andrea Bocelli a Capannoli: che sorpresa! 

Una giornata da ricordare. Quella di ieri (sabato 9 novembre) è una giornata destinata a rimanere nella storia del negozio "Liviana abbigliamento" in Via Volterrana,...

Straordinario riconoscimento per Cavallini & Partners Pontedera: Sabrina Cavallini è tra le ‘donne di successo’

È un giorno davvero speciale allo studio commerciale Cavallini & Partners di Pontedera, un giorno quasi irripetibile. Il conferimento di un riconoscimento prestigioso come...

Accusa un malore al lavoro e muore a 51 anni: tragedia a Casciana Terme

La tragedia si è consumata nel pomeriggio di oggi, giovedì 14 novembre. Un uomo di 51 anni ha accusato un malore sul luogo di lavoro...

Scontro tra 2 auto a Cascina: una finisce nel canale, 3 feriti 

L'incidente stradale si è verificato nel pomeriggio di ieri, venerdì 15 novembre. Un incidente stradale si è verificato in via Bruno Genovesi, nel comune di...