Il furto al panificio, e non era la prima volta: prima inseguito da un cittadino, poi arrestato dagli agenti che hanno riportato diverse lesioni a causa dei colpi.
PISA – Ieri, lunedì 11 luglio, attorno alle 12.45 del pomeriggio, la Sala operativa della Questura ha inviato in zona ponte della Fortezza due pattuglie della Squadra Volanti, allertata da un cittadino che inseguiva a piedi l’autore del furto in un panificio di via di Parigi che stava fuggendo in bici su via delle Piagge.
Le due volanti hanno effettuato, come da protocollo, una manovra a tenaglia per chiudere le possibili vie di fuga del reo:
mentre una si recava nel parcheggio di via Guadalongo, l’altra da piazza Guerrazzi ha percorso via Cattaneo e, in base alla dettagliata descrizione del fuggitivo fatta dall’ inseguitore – ammirevole per non aver mai mollato l’inseguimento, sebbene a piedi e cercando di mantenere la conversazione al telefono con la Sala operativa della Questura – il secondo equipaggio lo ha quindi prontamente rintracciato proprio in via Cattaneo, all’ altezza della farmacia.
Il fuggitivo accortosi dell’imminente controllo, con mossa repentina ha tentato di scansare la volante, ma è stato prontamente bloccato dai poliziotti che sono stati tuttavia colpiti con calci e pugni, riportando diverse lesioni.
I due agenti sono stati successivamente refertati al Pronto soccorso con 10 e 7 giorni di prognosi per i politraumi subiti.
Nonostante i colpi, i poliziotti sono comunque riusciti a bloccare il fuggitivo, ad ammanettarlo e a perquisirlo:
dalla tasca dei pantaloni, oltre ai 65 euro trafugati dalla cassa del panificio, è spuntato fuori anche un grosso coltello a serramanico, che veniva sequestrato e che oltre all’ accusa di
furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, facevano aggiungere ai reati in contestazione anche quello di violazione della legge sulle armi. Portato in Questura, è stata anche acquisita la denuncia della titolare dell’esercizio commerciale:
lo stesso ha riferito che il ladro, approfittando di un momento in cui il negozio era rimasto scoperto, con mossa repentina aperto la cassa ed arraffato le banconote presenti per poi darsi alla fuga.
La denuncia anche da parte dell’ inseguitore, un encomiabile cittadino che stava effettuando la consegna di estintori in zona per conto della ditta presso cui lavora e che, accortosi dell’accaduto, ha quindi tallonato per diverse centinaia di metri il fuggiasco consentendo così alla Polizia di arrestarlo.
Questi, è stato dunque identificato per un cittadino rumeno 33enne con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, tra cui rapine e furti commessi a Roma e Livorno, ha trascorso la notte nelle celle di sicurezza della Questura e stamani è stato scortato in Tribunale, dove il Giudice ha convalidato l’arresto e, a seguito della richiesta dei termini a difesa, ha aggiornato l’udienza dibattimentale, sottoponendo nel frattempo il rumeno alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.
Fonte: Questura di Pisa.