Un caso di meningite da meningococco B è stato diagnosticato in un uomo di 28 anni che vive e lavora nel comune di Firenze.
Notificato ieri un caso di meningite da meningococco B in un uomo di 28 anni che vive e lavora nel comune di Firenze. Il paziente, che non risulta vaccinato per meningococco B, è attualmente ricoverato in un ospedale della Asl Toscana centro in condizioni critiche. Lo rende noto la stessa Azienda sanitaria che spiega anche che è stata attivata la profilassi.
I sanitari, riferisce la Asl in una nota, hanno subito riconosciuto il quadro clinico e hanno provveduto a segnalare tempestivamente il caso alla unità funzionale di igiene pubblica e della nutrizione di Firenze 1 “che si è attivata immediatamente mettendo in atto tutti gli interventi preventivi necessari, proponendo la profilassi farmacologica ai contatti stretti emersi dall’inchiesta epidemiologica in accordo con le indicazioni della circolare del ministero della Salute” sulla ‘prevenzione e controllo delle malattie batteriche invasive prevenibili con vaccinazione’ del 9 maggio 2017.
La meningite meningococcica di tipo B, spiega sempre la Asl, “colpisce prevalentemente i bambini piccoli, gli adolescenti e giovani adulti e può causare quadri clinici molto gravi. In Regione Toscana la vaccinazione contro il meningococco di tipo B è stata introdotta gratuitamente a partire dai nuovi nati del 2014 e ai soggetti a rischio. Per la popolazione generale è possibile accedere alla vaccinazione con una compartecipazione alla spesa”. (ANSA)