Bilancio approvato nel mese di gennaio, in anticipo rispetto allo scorso anno: risultato importante che permetterà di anticipare interventi importanti. Obiettivo futuro, approvazione del prossimo bilancio nel dicembre 2022.
CASCINA. La prima seduta dell’anno del consiglio comunale di Cascina ha visto l’approvazione del bilancio di previsione 2022-2023-2024, del documento unico di programmazione 2022-2024, la conferma delle aliquote Imu per l’anno 2022 e delle aliquote dell’addizionale comunale all’Irpef per il 2022.
Un risultato importante per l’amministrazione comunale. “L’aver approvato il bilancio di previsione nel mese di gennaio – ha commentato il sindaco Michelangelo Betti – ci permette di anticipare diversi interventi rispetto allo scorso anno, quando fu approvato nel mese di aprile.
Allora i tempi furono più lunghi perché la giunta entrò in carica a fine ottobre 2020, adesso l’obiettivo è quello di approvare il prossimo bilancio nel mese di dicembre 2022.
La cosa da evidenziare è che le tariffe sono rimaste sostanzialmente invariate, con un leggerissimo ritocco per redditi superiori ai 50.000 euro”.
Lunga, dettagliata e ben articolata la presentazione degli atti, approvati con i voti favorevoli della maggioranza, dell’assessore al bilancio Paolo Cipolli. “Abbiamo mantenuto le misure adottate lo scorso anno sulle fasce di esenzione dall’Addizionale comunale all’Irpef – ha sottolineato –: 11.000 euro per le partite Iva e 12.000 euro per lavoratori dipendenti e pensionati.
Questo consentirà a circa 700 contribuenti di esserne esentati, mentre c’è un piccolissimo incremento (0,03%) per chi ha un reddito superiore a 50.000 euro. Sul piano tariffario ci sono poi minime misure di incremento sulle tariffe cimiteriali, che erano talmente basse da averle dovute adeguare per legge”.
Obiettivo dell’amministrazione comunale sarà poi l’assunzione di nuovo personale. “La cosa rilevante, sotto il profilo della spesa, è riuscire a spendere tutto quello che abbiamo messo a disposizione per il personale, perché la struttura deve essere adeguata alle esigenze dell’ente.
Soprattutto in una fase come questa in cui stanno aumentando le opportunità di finanziamento: ci sono tanti progetti che ci siamo già aggiudicati e che necessitano di essere seguiti. Per questo dobbiamo implementare la pianta organica del Comune”.
Infine un occhio di riguardo all’ambiente. “Un’altra partita su cui puntiamo è la riqualificazione ambientale – conclude Cipolli –: a fianco delle risorse che arriveranno grazie alla sottoscrizione della convenzione con Ecofor, che ci consentirà di migliorare criticità ambientali presenti sul territorio, c’è l’assegnazione delle risorse Pnrr per l’ex Decoindustria che ci mette davanti la necessità di intervenire con studi e progettazione.
Ecco, quello della progettazione è un tema trasversale rispetto a tutto il panorama di finanziamenti che ci stiamo aggiudicando con il Pnrr”.