I due Comandanti hanno proposto, anche con esempi pratici, le migliori e auspicabili condotte da tenere al fine di garantire il rispetto della civile convivenza con particolare riguardo alla tutela ambientale e difesa del territorio e del patrimonio forestale, faunistico e ittico.
Nell’ambito della campagna di sensibilizzazione delle nuove generazioni alla CULTURA DELLA LEGALITÀ, anche sotto il profilo ambientale, il Comandante della Stazione Carabinieri di Lari (PI) e il Comandante del Nucleo Carabinieri Forestale di Pontedera (PI) hanno tenuto un incontro all’interno del plesso scolastico nella frazione di Perignano, in favore degli Alunni della Scuola primaria “Samminiatelli” e della Scuola primaria “Salvo d’Acquisto”. Oltre ai Docenti delle scolaresche, all’incontro hanno presenziato il Sindaco e l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Casciana Terme Lari (PI).
I due Comandanti hanno proposto, anche con esempi pratici, le migliori e auspicabili condotte da tenere al fine di garantire il rispetto della civile convivenza, con particolare riguardo alla tutela ambientale e difesa del territorio e del patrimonio forestale, faunistico e ittico. Gli argomenti trattati hanno riscosso particolari attenzione e curiosità da parte degli Alunni che hanno richiesto chiarimenti su vari aspetti, cui non è mancata l’esaustiva risposta da parte dei due militari dell’Arma.
I Carabinieri Forestali, al termine dell’incontro, hanno consegnato alle Docenti delle due Scuole primarie una pianta di Ficus denominata “la pianta di Falcone” in memoria del grande Magistrato antimafia, il Dott. Giovanni Falcone. Infatti, il Centro dell’Arma dei Carabinieri per la Biodiversità Forestale, da un albero della stessa specie presente davanti l’abitazione del Magistrato, ha prelevato, a suo tempo, alcune talee facendole riprodurre. Le piante di Ficus nate da questa operazione, sono state poi distribuite in varie regioni d’Italia in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi (ricorrente il 21 Novembre) ed in memoria delle vittime di tutte le mafie.
Fonte: Carabinieri di Pontedera