L’aggiornamento di Rete Meteo Amatori per Capodanno.
Alta pressione dopo queste festività natalizie, continua ad occupare la scena meteorologica sull’Europa meridionale, tra cui anche sulla nostra penisola. Poi, per il finire del 2023 e il Capodanno ci attende quindi l’ondata di gelo?
No, nessuna ondata di gelo e nemmeno freddo marcato, gli scenari che ci indicano le varie simulazioni modellistiche sono più favorevoli ad peggioramento del tempo tra la notte di San Silvestro e Capodanno, per il rapido e parziale transito di una coda di perturbazione in scorrimento sull’Europa Centrale e associata ad un minimo di bassa pressione che andrà ad approfondirsi sulle Isole Britanniche.
La giornata di Domenica 31 dicembre risulterà disturbata da una nuvolosità diffusa già dalla mattinata, specie sui settori del Nord e delle regioni centrali tirreniche.
Su queste zone non è da escludere la possibilità di qualche isolato debole fenomeno generato dal flusso umido che anticiperà l’arrivo del fronte.
I fenomeni si andranno ad intensificare in serata, assumendo anche carattere di rovescio e continueranno per buona parte della notte di Capodanno.
Ci attendiamo precipitazioni più diffuse sui settori di Lombardia, sui rilievi Alpini occidentali e al Nord-Est. La quota neve potrà raggiungere sui settori Alpini quote fin sui 1.200/1.400m. Tempo migliore con schiarite anche ampie sui settori Ionici.
Le temperature risulteranno generalmente stazionarie, mentre i venti, tenderanno a subire un leggero rinforzo dai quadranti meridionali.
La giornata di Capodanno, vedrà condizioni di tempo variabile, con residui fenomeni al mattino sui settori di Nord-Est e sulla fascia tirrenica.
Le temperature risulteranno in lieve aumento, con ventilazione ancora tesa dai quadranti meridionali. Fonte: Rete Meteo AmatoriÂ