L’apprezzato brand dei viaggi, conosciuto per i marchi Incentive e 24Carati con sede a Capannoli, ora è società benefit. Maurizio Nardi: “Vogliamo che l’azienda generi un impatto positivo su tutto ciò che ci circonda”.
CAPANNOLI – Samovar nasce nel 1996 grazie all’impegno e alla visione di Maurizio Nardi, commerciale, appassionato di viaggi: è stato, infatti, proprio lui ad aprire la prima agenzia a Pisa e a renderla, col tempo, un punto di riferimento per chi vuole viaggiare con stile.
Da quella esperienza nasce quella che adesso è conosciuta come Samovar Mice Srl che vanta oggi un pay off importante: Migliori, per scelta.
Una crescita costante negli anni, quella di Samovar, che con il tempo diventa impresa familiare e che nel 2017 vince il prestigioso primo premio assegnato dal Luxury Travel Guide: Mice Company of the year.
Nel 2018, quando il LTG le conferisce il Luxury Travel Guide Award Service Excellence comincia la vera ascesa dell’azienda: cercando, infatti, di interpretare al meglio il claim Migliori, per scelta, Samovar decide di impegnarsi oltre in favore del prossimo e dell’ambiente diventando società benefit.
Modificando il proprio statuto, l’azienda intraprende infatti la strada per un modello di business sostenibile che faccia, letteralmente, viaggiare di pari passo finalità di profitto economico e finalità di beneficio comune.
Tutti, nell’azienda, lavorano infatti per essere sostenibili, responsabili e trasparenti verso i propri clienti e i propri fornitori: ridurre l’impatto generato dai viaggi sull’ambiente, sul territorio e, di conseguenza, anche sulle persone, è già da tempo un main purpose per Samovar.
“Per la nostra azienda diventare Società Benefit è stata quasi un’evoluzione naturale, un modo per riaffermare gli obiettivi ambiziosi che ci siamo prefissati negli ultimi anni per la riduzione dell’impatto dei viaggi sulle persone, sull’ambiente e sul territorio e, allo stesso tempo, per ‘restituire’ al nostro pianeta parte di quella vita che gli abbiamo impropriamente tolto. Siamo convinti che un’impresa non debba essere fine a se stessa, ma debba generare un impatto positivo su tutto ciò che la circonda. Da questa riflessione nascono il bilancio di sostenibilità che ci apprestiamo a fare e la volontà di diventare Benefit Company, mantenendo comunque dritta la barra sull’altro nostro obiettivo, ben più ambizioso: la certificazione B Corp nel 2023” – dichiara Maurizio Nardi, Founder di Samovar.
Le finalità specifiche di beneficio comune che la società intende perseguire, oltre ad operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori, ambiente, enti ed associazioni, sono infatti: contribuire alla salvaguardia e al ripristino delle risorse naturali; offrire ai lavoratori dipendenti della società condizioni migliorative rispetto a quanto previsto dal contratto applicato; contribuire ad iniziative, progetti e organizzazioni che si propongano di procurare benefici alla comunità di riferimento.
“In questo mondo viviamo tutti e soprattutto in questo momento storico questa è la strada da prendere…non ce ne sono altre. Con questa scelta intendiamo mettere in campo un circolo virtuoso e ci auguriamo che in molti vogliano essere dei nostri! Come Samovar lavoriamo sì per portare le persone negli angoli più belli del mondo, ma dobbiamo anche far sì che rimangano tali!” – dichiara Silvia Rocchi, Responsabile Marketing e Comunicazione di Samovar.
Un importante riconoscimento dunque per l’azienda Samovar, per Capannoli e per il territorio della Valdera. Attualmente, il totale delle società benefit in Italia si attesta, infatti, al di sotto delle 2500 unità e solo poche di queste con sede in Toscana: nessuna tuttavia, eccetto Samovar, nel settore turistico.