Qualche giorno fa i cani in questione avevano attaccato e ferito una donna che stava facendo una passeggiata. Già nel 2022 un’ordinanza aveva imposto al proprietario di mettere agli animali la museruola dopo un primo attacco a una persona.
A seguito del recente attacco di due cani una donna che stava facendo una passeggiata a Corazzano, il sindaco di San Miniato Simone Giglioli aveva annunciato provvedimenti contro il proprietario degli animali. Mercoledì 6 dicembre è stata notificata l’ordinanza con la quale il Comune di San Miniato ha obbligato il proprietario a custodire gli animali in un’idonea area recintata, chiusa al pubblico, in modo da evitare rischi e contatti.
“Nell’agosto 2022 avevamo fatto già un’altra ordinanza con cui si obbligava il proprietario a mettere la museruola ai cani, a seguito di un altro episodio simile, in cui un’altra persona fu aggredita dagli animali, lasciati liberi di arrivare fino in strada – spiega il sindaco Simone Giglioli -. Questo nuovo episodio ci obbliga a stringere la maglia dei provvedimenti e ad imporre che vengano recintati, in modo che non siano a contatto con il pubblico in alcun modo. La volontà di tenere i cani liberi di muoversi è stata motivata dal proprietario con la necessità di attivare un deterrente alla presenza di lupi nella zona, a guardiania del gregge di pecore; ma è evidente che non è possibile tenere le persone in uno stato di continua preoccupazione in una zona frequentata da passanti, scelta da molti per fare attività fisica e passeggiare. Abbiamo quindi adottato questo ulteriore provvedimento, insieme alla Polizia Municipale, sperando di non dover ricorrere a prescrizioni ancora più restrittive, perché la sicurezza dei cittadini viene prima di tutto”.
Fonte: Comune di San Miniato