CALCINAIA. Una Giornata Internazionale dei Diritti della Donna all’insegna dell’impegno, della collaborazione,dell’uguaglianza.
Questo il cuore, in tutti i sensi, dell’iniziativa promossa da sole donne, ovvero dalle presidentesse dei Centri Commerciali Naturali e dalla Sartoria della Solidarietà in collaborazione con il Comune di Calcinaia e con il coinvolgimento di tutte le associazioni del Tavolo Sociale presiedute da donne ovvero la Pro Assistenza di Calcinaia, la Pubblica Assistenza di Fornacette, la Misericordia di Fornacette, la Fratres Calcinaia, lo SPI-CGIL Calcinaia e Fornacette, e l’Associazione Saheb.
Tutte unite per ribadire come la parità di genere, l’eliminazione di ogni disuguaglianza e discriminazione, la battaglia contro il femminicidio e ogni violenza, siano lotte comuni e che solo quando saranno vinte si potrà effettivamente celebrare l’8 Marzo come Festa della Donna.
Intanto, e non succedeva da prima dell’emergenza sanitaria, le presidenti delle associazioni del territorio e il Vice Sindaco del Comune di Calcinaia, Flavio Tani invece del Sindaco, Cristiano Alderigi (impegnato peraltro a firmare la delibera con cui l’Unione Valdera ha dato avvio al percorso per introdurre il linguaggio di genere nei sette comuni dell’Unione), si sono ritrovati nel pomeriggio dell’8 Marzo in Piazza Ian Palach a Fornacette sotto un enorme cuore rosso fatto installare dal CCN di Fornacette, accanto a due panchine rosse, simbolo della lotta alla violenza contro le donne acquistate e posizionate dall’amministrazione comunale, con trecce rosse, scarpe rosse, rametti di mimosa e volantini che le nonne della Sartoria della Solidarietà hanno distribuito a ribadire l’impegno che ogni cittadino, a maggior ragione gli uomini, è chiamato a portare avanti per contrastare il femminicidio e ogni forma di odio contro le donne.
Un momento significativo, emozionante che, dopo molto tempo, ha fatto di nuovo incontrare delle protagoniste del Comune di Calcinaia che hanno ribadito come con forza, tenacia, capacità si possa collaborare per raggiungere obbiettivi ambiziosi verso cui sensibilizzare tutta la comunità.