L’amministrazione, dopo un iter tormentato a causa di un ricorso e del funesto avvento del virus Covid-19 che ha sparigliato le carte rendendo più complicato dare l’avvio ai lavori, annuncia l’apertura del cantiere per il nuovo plesso scolastico.
CALCINAIA. Il 23 Dicembre è stato aperto il cantiere che porterà alla realizzazione del nuovo plesso scolastico di Calcinaia che comprenderà una nuova scuola dell’infanzia, una nuova scuola primaria e la nuova direzione didattica dell’Istituto M. L. King.
“Per mettere a conoscenza l’intera cittadinanza di cosa ha rallentato l’avvio dei cantieri e di quello che quest’opera comporta, ci pare opportuno fare il punto della situazione ripercorrendo il percorso intrapreso e riproponendo il progetto che diventerà la ‘nuova casa didattica’ di bambine e bambini di Calcinaia. Una ‘casa’ innovativa, tecnologica, al passo coi tempi che permetterà di divertirsi e di imparare in un ambiente costruito su misura per i nostri piccoli alunni”, fanno sapere dal Comune.
Il Percorso
“L’iter per la realizzazione della nuova scuola è stato avviato nel 2016, con l’affidamento della progettazione dei lavori allo studio ATIproject di Branko Zrnic e Luca Serri.
E’ con la fine del 2019 invece, che il Comune di Calcinaia è riuscito ad ottenere per la realizzazione del progetto, la cifra complessiva di ben 5.500.000 € attraverso due linee di finanziamento (mutui Bei € 3.500.000 e Adeguamento sismico € 2.000.000). L’area per la costruzione della nuova scuola è stata invece gratuitamente acquisita tramite l’attuazione delle previsioni del Regolamento Urbanistico con l’istituto della compensazione urbanistica.
Nonostante le difficoltà dovute allo stato di emergenza sanitaria Covid-19 che a partire dal marzo 2020 ha reso difficile il regolare svolgimento dei lavori all’interno degli uffici, e incerta la prosecuzione o l’inizio stesso di opere pubbliche, l’Amministrazione è comunque riuscita a bandire la gara per l’esecuzione dei lavori. Le procedure di gara, in considerazione anche del particolare momento, si sono concluse nel settembre 2020 con l’aggiudicazione a favore della ditta RTP COSTRUIRE SRL – POSSENTI IMPIANTI SRL – OLV SRL – CAMPIGLI SRL.
L’iter ha poi subito rallentamenti quando, nell’ottobre 2020, contro l’aggiudicazione definitiva, è stato mosso un formale ricorso da parte della società seconda classificata, conclusosi soltanto nel giugno 2021 con una sentenza in via definitiva favorevole al Comune di Calcinaia.
A seguito di un percorso articolato come quello sopra elencato, il 16 Settembre 2021 è stato dato l’inizio formale dei lavori. Come abbiamo purtroppo già dolorosamente appreso, tuttavia, una delle più disagevoli conseguenze del Covid-19, è lo sproporzionato aumento del costo delle materie prime e l’irreperibilità di molti materiali da costruzione. Tutto ciò ha reso necessario organizzare al meglio l’avvio del cantiere che, dal 23 Dicembre, è materialmente partito”.
Il Progetto
“Il progetto mira a realizzare un centro scolastico polifunzionale e polivalente, che si vuole configurare come punto focale per la comunità. Oltre al complesso scolastico vero e proprio, che include gli ambienti dedicati alla didattica e non (come servizi, laboratori, uffici), particolare attenzione è stata dedicata anche al raggiungimento della massima fruibilità del nuovo edificio tramite un efficace collegamento attraverso la futura viabilità carrabile e ciclabile circostante.
Il nuovo fabbricato si suddivide in due plessi collegati ma autonomi: quello dedicato all’infanzia ospiterà 112 bambini, e quello della Scuola Primaria ne ospiterà 420, per un totale di ben 532 alunni. I due spazi saranno separati e al contempo resi comunicanti mediante una parete manovrabile impacchettabile che all’occorrenza può essere “aperta”.
L’edificio della scuola dell’infanzia, ad un unico piano fuori terra, è costituito da 4 aule didattiche, ognuna con relativi servizi; di queste, due aule possono essere messe in comunicazione mediante una parete manovrabile. Inoltre sono previsti anche un dormitorio e una mensa con i relativi spazi per la preparazione dei cibi e lo sporzionamento.
L’edificio della scuola primaria si articola invece su due livelli. Le 15 aule didattiche previste si trovano tutte al primo piano, al piano terra invece si hanno un grande atrio, 3 laboratori, la mensa con i relativi servizi ed una zona per la dirigenza scolastica e gli uffici, separata tramite delle partizioni vetrate e con accesso autonomo anche dall’esterno.
Al centro della scuola primaria sarà ricavata una corte interna vetrata che permette di far permeare la luce naturale verso gli spazi comuni, altrimenti bui data la forma dell’edificio, e di avere un piccolo spazio all’aperto dove far rilassare gli alunni. Inoltre, sempre a tale scopo, sul retro della scuola verso est si apre un ampio giardino, il quale sarà recintato per garantire la massima sicurezza di chi ne usufruisce.
Le sistemazioni esterne prevedono la realizzazione di un’area parcheggio nello spazio antistante il fronte principale. La circolazione è stata studiata in modo da garantire un percorso per lo scuolabus, per il quale si prevedono due aree di sosta, una esterno all’area recintata, in prossimità dell’ingresso secondario della scuola primaria, e uno all’interno dell’area recintata, in prossimità degli ingressi principali delle due scuole. In entrambi i casi si garantisce la totale sicurezza degli alunni i quali non avranno in alcun modo contatto con il traffico veicolare. Oltre lo scuolabus, all’interno dell’area scolastica, dotata di 3 accessi carrabili e 2 accessi pedonali, possono entrare i mezzi per la manutenzione e i mezzi il servizio delle due mense scolastiche.
Per la costruzione della porzione fuori terra dell’edificio è stata scelta la tecnologia dei pannelli “Xlam”: solidi pannelli prefabbricati in lamelle di legno. Si tratta di una soluzione davvero innovativa che sfrutta le potenzialità di un materiale resistente, flessibile e robusto, e che offre anche ottime caratteristiche di sostenibilità ambientale, espressa in termini di risparmio energetico, resistenza sismica e resistenza al fuoco. Un sistema inoltre che prevede una costruzione completamente a secco, caratteristica che si ripercuote positivamente anche sulle tempistiche di compimento dei lavori”.
Sopra alcune fotografie del cantiere