Giro di vite dell’amministrazione, altri 4 trasgressori sanzionati in poche settimane
Gli abbandoni di rifiuti costano sempre più caro. Pugno duro dell’amministrazione comunale per cercare di contrastare un fenomeno davvero disdicevole che si ripete sopratutto in alcune aree del territorio comunale e che, oltre a danneggiare l’ambiente, incide anche sul decoro del paese.
E’ ad esempio il caso di un angolo di via Piave a Fornacette da tempo monitorato dalle telecamere mobili della Polizia Locale. Qui si sono registrati consistenti abbandoni che non sono però sfuggiti all’occhio elettronico posizionato dagli agenti della Municipale.
In poco più di un mese il risultato ottenuto è ragguardevole. Sono state infatti comminate sanzioni davvero salate a due trasgressori colti sul fatto, mentre altri quattro accertamenti sono stati espletati con esito positivo e sono tuttora in corso verifiche per l’emissione di ulteriori sanzioni.
Due accertamenti invece non si sono tramutati in multa perché non è stato possibile identificare i colpevoli.
Ricordiamo che abbandonare rifiuti può costare carissimo, infatti oltre al danno ecologico, all’impatto indecoroso che provoca sul paesaggio, stiamo parlando di una violazione che comporta lavoro-extra per gli operatori e che incide sulla raccolta differenziata e sulla percezione che alcuni ne hanno.
Ci preme tuttavia evidenziare come grazie al lavoro congiunto della Polizia Municipale e dell’Ufficio Ambiente la battaglia contro gli abbandoni continui ad ottenere risultati incoraggianti.
I trasgressori individuati saranno chiamati a corrispondere una sanzione molto salata per i loro deprecabili gesti, una spesa molto più alta di quella sostenuta in media nell’arco di un anno da una famiglia del territorio che paga regolarmente la bolletta della Tari (che peraltro nel Comune di Calcinaia è una delle meno care dell’intera provincia).
Meglio differenziare quindi, anche perché l’attività di controllo della Polizia Locale continuerà su tutto il territorio anche con l’utilizzo di dispositivi elettronici che hanno già garantito l’identificazione di alcuni trasgressori.
Fonte: Comune Calcinaia