La sindaca Francesca Brogi terminerà nel 2024 il suo mandato nel comune di Ponsacco: ieri, 20 marzo, la presentazione di un bilancio per ripercorrere, attraverso opere e numeri, gli interventi realizzati negli ultimi anni sul territorio.
PONSACCO – Di seguito, in versione integrale, il comunicato stampa del Comune di Ponsacco sul bilancio di fine mandato della sindaca Francesca Brogi.
“Raccontare ciò che è stato fatto negli ultimi anni ripercorrendo opere e numeri. Questa mattina la sindaca di Ponsacco Francesca Brogi ha presentato il bilancio di fine mandato al primo piano di villa Elisa, sede del teatro cittadino in piena trasformazione grazie ai lavori che stanno per concludersi.
«Un atto dovuto nei confronti della cittadinanza – ha aperto la sindaca – un modo per ripercorrere le cose fatte. Ponsacco in questi anni è cresciuta come un centro di servizi di qualità alle persone, anche di natura sovracomunale, con una forte rete associativa e di volontariato. Tutto ciò è stato il frutto degli importanti investimenti pubblici e privati realizzati, ma anche dei tanti progetti sociali, culturali, ambientali, sportivi e commerciali messi in campo. Sono 23 milioni e mezzo gli investimenti degli ultimi dieci anni, dal 2019 sono state realizzate opere per circa 15 milioni di euro, di cui 8 milioni sono i cantieri in corso e 6 i milioni intercettati dal Pnrr».
Una carrellata di opere pubbliche che comincia con la nuova scuola Fucini per poi affrontare ogni aspetto della vita quotidiana, dalla salute allo sport, dalla cultura al commercio.
«Gli obiettivi dell’amministrazione sono stati quella di rendere Ponsacco sempre più una cittadina dei servizi. Lo abbiamo fatto con investimenti pubblici in ogni ambito e accogliendo investimenti privati di soggetti che hanno deciso di scommettere su Ponsacco, anche grazie alle sue infrastrutture».
In ambito sanitario è stato ricordato la realizzazione del centro diurno per disabili La Coccinella a Casa Giardini e i lavori in corso per la costruzione del centro diurno per anziani al convento delle suore. E ancora la nuova Rsa a Le Melorie che ha confermato la natura sociosanitaria della frazione dopo l’insediamento e lo sviluppo della farmacia comunale guidata da Farmavaldera, vero fiore all’occhiello tra le farmacie comunali della Regione.
«Grazie allo sviluppo dei servizi – ha continuato la sindaca – Ponsacco ha fatto registrare diversi segni più. Incremento della popolazione e delle aziende. Una crescita che è andata di pari passo con la ricerca della sostenibilità. Lo dimostra l’impegno nella raccolta puntuale che ha fatto raggiungere la cifra del 78% al tasso di differenziata, grazie all’introduzione della tariffa puntuale, l’obiettivo che sta per concludersi di dotare il comune di colonnine per la ricarica di auto elettriche, i lavori di efficientamento energetico dei palazzi comunali. E la cura delle aree a verde con la riqualificazione dei giardini esistenti, la realizzazione del giardino della memoria e gli investimenti al parco urbano con la piantumazione di 700 alberi, la realizzazione della pista ciclabile e dello sgambatoio».
Ci sono poi gli impianti sportivi con la nuova palestra polivalente ai Poggini, la tribuna coperta dello stadio comunale, la pista di pattinaggio ai giardini pubblici e la tribuna delle scuole Niccolini. E le infrastrutture, una su tutte la rotatoria provinciale di Val di Cava e la strada di penetrazione interna alla frazione, risultato raggiunto grazie anche all’impegno del comune. Ad aprile partiranno i lavori di un milione e mezzo per l’asfaltatura di strade e marciapiedi.
«Abbiamo voluto, poi, una Ponsacco più bella – continua – investendo un asse che per noi è stato strategico. Siamo partiti dal restyling del centro storico con i nuovi arredi del corso, le luci e le installazioni artistiche. Un progetto che si chiuderà con la realizzazione della nuova piazza della Repubblica (i cui lavori hanno purtroppo subito ritardo a causa dei ritrovamenti archeologici) e la nuova rotatoria di piazza d’Appiano; perché pensiamo che una città più bella non sia soltanto più piacevole da vivere ma anche più attrattiva per nuovi investimenti. L’altra grande ricchezza su cui abbiamo scelto di puntare è stato l’ambito associativo, perché Ponsacco è una città viva anche dal punto di vista associativo e culturale, convinti che una società in cui si vive meglio è quella in cui ci si sente meno soli e c’è sempre qualcosa da fare».
Da questo punto di vista è stata ricordata anche la realizzazione della nuova sede del distaccamento dei vigili del fuoco volontari e la destinazione del primo piano alla protezione civile. Infine ci sono le opere che saranno completate dopo il termine della legislatura come: palazzo Valli, un intervento da cinque milioni di euro finanziato dal Pnrr e i lavori alla palestra della scuola Giusti, anch’essi finanziati con risorse pnrr. Nell’occasione la sindaca ha ricordato anche gli interventi fatti in tema sicurezza.
In particolare sono state circa 50 le telecamere installate dal 2014 ad oggi, sono state poi fatte assunzioni per potenziare la polizia municipale ed è stato introdotto il turno serale dei vigli nel periodo estivo. Poi il tema via Rospicciano, un immobile privato, una vicenda causata dalle politiche sbagliate attuate dai comuni limitrofi. Anche su questo fronte la sindaca ha sottolineato il lavoro fatto dai curatori fallimentari di concerto con il comune, le forze dell’ordine e la regione toscana per la sua liberazione. Tanto che oggi dei 54 appartamenti occupati, ne restano da liberare solo 15.