PONTEDERA. Ieri dietro palazzo Rota, nella zona della stazione ferroviaria, si è registrata una rissa tra alcune persone di origine straniera.
I Carabinieri e la Polizia municipale sono intervenuti per ristabilire l’ordine e mettere fine alla lite furibonda, che ha visto anche l’utilizzo di bottiglie spaccate in testa. Sul posto si è precipitato anche il personale del 118 che ha soccorso almeno tre persone rimaste ferite. Le forze dell’ordine stanno indagando per risalire al movente che avrebbe fatto scoppiare la rissa.
Riallaccindosi all’episodio, Fratelli d’Italia Pontedera, attraverso i suoi esponenti Matteo Bagnoli e Matteo Arcenni, ha colto l’occasione per denunciare i problemi che affliggono il quartiere: “Spaccio, furti, risse in pieno giorno: a Pontedera la zona della Stazione è diventata invivibile. Ne è una conferma anche l’ultima aggressione consumatasi ieri tra pugni e bottiglie, che ha visto protagonisti alcuni cittadini stranieri. Dove sono le promesse del sindaco Franconi? Dove sono le soluzioni auspicate? Sparite con le elezioni, come succede nella migliore tradizione della sinistra che si limita a un sacco di belle parole e promesse disattese”.
“I cittadini pontederesi non possono più tollerare questa delinquenza diffusa- dichiarano Bagnoli e Arcenni-, bisogna arginare questo problema che ormai dilaga e che ha le proprie radici nelle politiche errate frutto di anni di malgoverno da Rossi a Marconcini, passando per Millozzi, fino a Franconi. Quattro nomi che hanno la responsabilità di questa situazione ormai fuori controllo, e di aver creato in una parte di Pontedera un vero e proprio ghetto, alla faccia dell’interrogazione e della solidarietà. Chiediamo subito un’inversione di rotta, che punti a garantire la sicurezza e a ristabilire la legalità nelle zone più critiche di Pontedera. L’attuale amministrazione e le precedenti hanno dimostrato di non essere in grado di gestire un fenomeno di delinquenza e insicurezza sempre più acuto e diffuso, mettendo così a rischio l’incolumità dei cittadini”.
“È necessario un cambio di passo, non più rinviabile. Questi gli interventi da attuare per interrompere una deriva sempre più pericolosa e di minaccia per la sicurezza urbana: controlli casa per casa per verificare il rispetto delle normative abitative, pattuglie della polizia municipale attive h24, aumento del personale della polizia municipale, sinergia costante con le altre forze di sicurezza, e un fondo a sostegno dei commercianti e dei cittadini vittime di furti” concludono i due esponenti di Fratelli d’Italia.