L’Assessora al sociale Giovanna Bonanno: “Oltre 400mila euro per non lasciare sole le famiglie nella gestione di persone anziane non autosufficienti”.
La Giunta Comunale di Pisa ha approvato nell’ultima seduta una delibera con la quale si mettono a disposizione 410mila euro per l’erogazione di un contributo una tantum a sostegno delle persone anziane non autosufficienti residenti nel Comune di Pisa.
«Prosegue il nostro impegno e attenzione – dichiara l’assessore al sociale, Giovanna Bonanno – nel garantire vicinanza e sostegno alle persone più fragili e con questo obiettivo abbiamo deciso di stanziare oltre 400mila euro da destinare a beneficio delle famiglie pisane, per non lasciarle sole di fronte ad una situazione difficile e onerosa come la gestione di una persona anziana non autosufficiente. Si tratta di una misura in cui crediamo fortemente, pensata per dare un valido sostegno alle persone più vulnerabili attraverso il riconoscimento di un contributo una tantum che garantisca loro non soltanto una qualità di vita personale migliore presso il proprio domicilio ma anche la possibilità di usufruire di tale contributo per l’acquisto di prodotti farmaceutici, spese mediche e visite specialistiche presso strutture convenzionate con il Comune».
I destinatari del beneficio saranno individuati attraverso un apposito bando pubblico che verrà pubblicato sul sito internet del Comune di Pisa. La delibera approvata in Giunta fissa anche i requisiti per poter richiedere il contributo: avere un’età uguale o superiore a 65 anni; essere in possesso di Isee ordinario in corso di validità al momento della presentazione della domanda, senza omissioni/difformità, di importo pari o inferiore a 25mila euro; essere disabile in condizione di gravità, ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge 104/92, e/o avere il riconoscimento di invalidità al 100%; non essere ricoverato/a in modo definitivo presso una struttura residenziale sanitaria assistita;
I requisiti dovranno essere posseduti al momento della domanda e mantenuti nell’arco del periodo del beneficio. Sarà possibile presentare una sola domanda per nucleo familiare. Il valore del contributo sarà determinato a posteriori, sulla base del numero degli aventi diritto. Il contributo per ogni anziano/a non potrà comunque superare i 2.400 euro annui.