Calano le donazioni di sangue e l’Avis intercomunale Alta Val di Cecina-Volterra lancia un appello: “Sangue significa vita, ricordatevi di donare!“.
Luciano Ceppatelli, presidente dell’Avis intercomunale Alta Val di Cecina-Volterra, risponde ai dubbi più comuni in merito alla donazione del sangue.
Come si diventa donatore?
Diventare donatori è molto semplice, bisogna recarsi presso una sede Avis o presso un Servizio trasfusionale dell’ospedale. Per prenotare una donazione presso l’Avis Intercomunale Volterra è necessario contattare il numero: 0588/88390 dalle ore 9.00 alle 12.00 dal lunedì al sabato. Vuoi diventare donatore o avere informazioni? Contatta la sede per programmare gli esami di pre-qualifica. Verranno poi effettuati una visita e un prelievo del sangue necessario per eseguire gli esami di laboratorio prescritti per accertare l’idoneità al dono.
Gli esami del sangue per accertare l’idoneità al dono sono gratuiti?
Sì. Poter controllare il proprio stato di salute con un check-up è senza dubbio molto importante. Le analisi sui donatori sono fondamentali per due motivi: da un lato per controllare lo stato di sicurezza del sangue donato, e dall’altro per monitorare lo stato di salute generale dei donatori. Alcuni esempi: esame emocromocitometrico completo, test per sapere se ci sono anticorpi per l’epatite…
Quanto tempo ci vuole per donare il sangue?
A differenza di quanto pensano molte persone, la donazione del sangue intero è un’operazione semplice e veloce, che richiede soltanto 15 minuti. Soltanto nel caso della donazione del plasma oppure delle piastrine le tempistiche possono essere più lunghe e raggiungere circa 50 minuti. A questo arco di tempo bisogna poi aggiungere altri 10 minuti per la compilazione del questionario richiesto a tutti i donatori e per la visita medica precedente la donazione stessa.
Quanto spesso si può donare?
Tra due donazioni di sangue intero è necessario aspettare:
- 3 mesi per gli uomini e le donne non in età fertile
- 6 mesi per le donne in età fertile
Come sta andando la donazione del sangue nel periodo estivo?
Il sangue è un prodotto naturale, non riproducibile artificialmente, raro e indispensabile alla vita, che non serve solo per le trasfusioni in caso di operazioni chirurgiche, ma diventa indispensabile anche nella cura di alcune malattie croniche, tumori, leucemie… Donare è un grande gesto di solidarietà e altruismo: ogni donazione, infatti, dà alla persona che la riceve una nuova speranza di vita.
“Estate, tempo di vacanze e di carenza di sangue. Agosto si conferma il mese più critico in termini di quantità raccolte, sia per quanto riguarda il sangue intero che per il plasma. – spiega Luciano Ceppatelli – In più tutto il 2023, che doveva a mio avviso essere l’anno della ripartenza, ha lasciato dei segnali negativi, a parte il mese di aprile che è stato eccezionale“.
“Nell’Avis intercomunale Alta Val di Cecina-Volterra c’è un dato positivo che ci fa ben sperare: i nuovi donatori. – spiega Luciano Ceppatelli – Da gennaio 2023 ad oggi sono stati 66. Inoltre, abbiamo qualche ‘riattivato’, cioè chi non donava da più di due anni e che ha ricominciato. Abbiamo praticamente oltre 75 ‘nuovi donatori’ che ci fanno ben sperare“.
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Valentina Giovannetti