PISA. Una pattuglia della Squadra Mobile della Questura, in servizio con un’ auto civetta nella zona del lungarno Guadalongo per prevenire la commissione di reati contro il patrimonio, nel pomeriggio di ieri ha sottoposto a controllo alcune persone sospette.
Mentre tre soggetti erano in regola, un quarto individuo, vecchia conoscenza dei poliziotti, un 57enne con svariati precedenti per reati contro il patrimonio, è risultato avere a carico una nota di rintraccio. I poliziotti lo hanno così accompagnato in ufficio, approfondendo la nota di ricerca ed appurando che la Corte d’ Appello di Firenze, a seguito di un cumulo di pene definitive per alcuni furti commessi su Pisa e provincia negli anni scorsi, lo aveva condannato a circa 6 anni di reclusione. Dopo il rituale fotosegnalamento, l’ uomo è stato accompagnato al vicino carcere Don Bosco per l’ espiazione della condanna.