Moltiplicati, fino a otto volte, gli importi delle sanzioni amministrative per gli abbandoni di rifiuti nel territorio comunale. Nell’ultima seduta della Giunta è stata licenziata una completa revisione delle multe, differenziando le tipologie degli abbandoni e aumentando l’ammontare delle multe.
“La scelta segue e si affianca alla collocazione delle fototrappole, spiega il sindaco, Michelangelo Betti, Da un lato abbiamo lavorato per individuare con più precisione chi infrange le regole, dall’altro abbiamo scelto di rendere più salate le sanzioni pecuniarie. Intendiamo ridurre il malcostume degli abbandoni di rifiuti: l’assessorato all’ambiente ha promosso una campagna di sensibilizzazione al tema, ma allo stesso tempo si è impegnato anche sul fronte sanzionatorio”.
Dai 50 euro di multa per un “generico” abbandono di rifiuti si passa a 100 per il sacco singolo e a 250 per rifiuti racchiusi in più sacchi, ingombranti o altri tipi di spazzatura. Alla sanzione possono aggiungersi altri 150 euro se c’è conferimento di qualsiasi tipo di rifiuto da parte di cittadini non residenti nel Comune o da parte di cittadini cascinesi non iscritti al ruolo della tassa sui rifiuti del Comune di Cascina.
“Riteniamo doveroso cercare di indirizzare i cittadini verso comportamenti più virtuosi sotto il profilo ambientale, commenta l’assessore all’ambiente, Paolo Cipolli , Abbiamo però ritenuto necessario rivedere gli importi per gesti che portano danno al decoro urbano, all’ambiente, e all’igiene e salute pubblica. Aumenti che tengano in considerazione il principio di proporzionalità tra illecito e sanzione”.
L’intenzione è quella di contrastare i comportamenti che violano le disposizioni previste per la gestione dei rifiuti urbani e gli aumenti riguardano così anche le mancanze nel porta a porta. È infatti stabilita la crescita della sanzione da 50 euro a 75 euro per i sacchi all’esterno del contenitore dell’indifferenziato e dell’organico, a 100 euro per l’inserimento di materiali diversi dal vetro nelle campane di raccolta o in caso di rifiuti mescolati. Arriva a 75 euro anche la sanzione per i mastelli dell’indifferenziato non taggati.