SANTA MARIA A MONTE. Dopo la rabbia dei residenti di Tavolaia e la loro paura del contagio da Covid creata dal rave party degli ultimi giorni, la Sindaca Parrella interviene chiarendo la situazione e spiegando cosa succederà adesso che il rave party è finito.
“E’ impensabile che un Comune possa gestire una situazione di emergenza grave e imprevedibile come quella che ha avuto inizio sabato sera in Tavolaia. Il nostro comune ha subito una situazione di violenza e come quando questo avviene ad una persona, in un primo momento è necessario pensare a salvare la vita e poi in un secondo momento occorre curare le conseguenze profonde, che lascia.
Pertanto condanno queste manifestazioni illegali e abusive, e ritengo che il governo debba mettere a disposizione delle forze dell’ordine risorse umane e finanziarie al fine di intercettare l’organizzazione di questi tipi di eventi e che anche lo Stato sia al passo con i tempi, considerando questi eventi di protezione civile e non solo di ordine pubblico. Fondamentale l’aiuto che è arrivato al Comune dalle Forze dell’Ordine della provincia.
La comunità di Tavolaia composta da circa 100 persone è stata sconvolta dall’evento. A seguito dell’evento verificatosi in Tavolaia che ha visto l’aggregazione di migliaia di giovani, il Comune si è attivato con proprio personale e con il servizio di protezione civile locale per dare il supporto necessario alle forze dell’ordine carabinieri e polizia di stato in collaborazione con la polizia municipale, che sono intervenuti per impedire l’aumento dei partecipanti al rave party in corso.
Già da domenica ho richiesto al Prefetto l’attivazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di coordinare con tale strumento le forze dell’ordine e le azioni da mettere in campo per la gestione dell’evento e a tutela della popolazione presente sul territorio.
Le forze dell’ordine coordinati dalla Questura hanno istituito posti di blocco per impedire l’accesso all’area e chek–point, al fine di provvedere all’identificazione dei soggetti partecipanti,nei confronti dei quali la Prefettura e Questura valuteranno eventuali denunce e procederanno con le azioni necessarie.
Al comitato tecnico, il Sindaco ha richiesto la partecipazione dell’Usl Nord Ovest, al fine di monitorare la situazione epidemiologica a seguito dell’evento Il dipartimento di igiene prevenzione in collaborazione con il Comune ha disposto l’effettuazione di tamponi molecolari alla popolazione residente in Tavolaia, i quali già dalla giornata di govedì’ 8 Luglio potranno recarsi all’Osservatorio di Tavolaia ad effettuare il test.
L’effettuazione dei tamponi proseguirà poi, nella giornata di venerdì, per le persone che hanno avuto contatti con i partecipanti al rave-party.
Inoltre per tutti i cittadini che sono venuti a contatto con i partecipanti, è attivo un numero comunale 0587/261633 e/o indirizzo di posta elettronica [email protected], da poter contattare per prenotare il tampone.
La campagna di tamponi avviata dall’Usl ha uno scopo preventivo e precauzionale al fine di monitorare l’andamento epidemiologico a seguito della manifestazione avvenuta sul territorio.
Nelle notte dall’area interessata dall’evento sono stati portati via il palco e tutte le strumentazioni musicali e il deflusso dei partecipanti è consistente, l’area è ancora costantemente monitorata da carabinieri, polizia municipale e provinciale e vigili del fuoco.
Già dalla giornata di domani è prevista una pulizia del territorio interessato con il ritiro e raccolta dei rifiuti e contemporaneamente una sanificazione dell’area esterna.”