Un uomo è stato sorpreso dai Carabinieri all’uscita di un’abitazione in flagranza di reato: trovato con oggetti da scasso, portafogli e denaro.
I Carabinieri della Compagnia di San Miniato (PI) hanno tratto in arresto in flagranza di reato una persona, per furto in abitazione. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile – nel corso dei servizi attuati nel territorio di competenza, finalizzati più in generale alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti presso un’area condominiale, in cui poco prima era stato notato un movimento sospettoso. La segnalazione, pervenuta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di San Miniato, su utenza 112 è stata istantaneamente veicolata alla pattuglia dell’Arma in servizio di pronto intervento.
La segnalazione, abbinata alla cautela e alla circospezione adottata dai militari nell’arrivare sul posto, ha consentito di sorprendere e trarre in arresto un soggetto, mentre usciva da un’abitazione. L’abitazione era stata poco prima visitata dai carabinieri, che avevano rinvenuto una sottrazione di denaro e di una borsa contenente effetti personali, portafogli e documenti di proprietà delle vittime, che, ignare e svegliate poco dopo dai militari operanti, hanno ricevuto indietro i loro beni.
Nel corso della repentina azione condotta dai militari, è stato recuperato un borsone con all’interno gli oggetti utilizzati per introdursi nell’abitazione, completi di cacciaviti, piede di porco, pinze e guanti, posti contestualmente sotto sequestro.L’arrestato è stato trattenuto, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, nella camera di sicurezza dell’Arma, in attesa del rito Direttissimo innanzi al Tribunale di Pisa, che si è tenuto nella mattinata odierna e che ha visto la convalida dell’arresto e la traduzione dell’arrestato presso il carcere Don Bosco di Pisa. Stante l’esistenza della presunzione di innocenza, l’eventuale responsabilità del soggetto arrestato sarà vagliata, nel corso del procedimento, dalle Autorità competenti. Fonte:Carabinieri di Pisa
