Un addio che lascia un forte segno nella comunità.
La comunità lucchese è in lutto per la scomparsa improvvisa di Luigi Puccetti, noto architetto e figura di riferimento nel mondo dell’urbanistica. Il professionista, scomparso lo scorso 17 febbraio a causa di un malore, aveva 66 anni e lascia un vuoto incolmabile tra i suoi cari, amici e colleghi. Lo riporta la stampa locale.
Puccetti si era laureato all’Università di Firenze, intraprendendo fin da giovane una carriera che lo ha visto affermarsi come uno dei principali protagonisti dell’architettura e dell’urbanistica locale. Nel 1990 fondò lo studio ReP, insieme al collega Massimo Rocco, un punto di riferimento per i progetti e le innovazioni architettoniche della città.
Luigi Puccetti lascia il figlio Giorgio, che ha intrapreso la stessa carriera del padre, e il fratello Stefano. Era anche molto amato dai suoi numerosi amici, con i quali condivideva la passione per l’architettura e la vita sociale. Tra i suoi affetti più cari c’era anche il suo cane Balto, un bracco con cui lo si vedeva spesso passeggiare per le strade di Lucca.
La salma di Puccetti è attualmente esposta alla Casa del commiato della Misericordia, fuori porta Sant’Anna. Il funerale sarà celebrato domani (mercoledì 19 febbraio) alle 15 presso la chiesa di San Marco, dove la città avrà l’opportunità di dare l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama architettonico e culturale di Lucca.