TERRICCIOLA. Matteo Arcenni, capo della coalizione di centrodestra, risponde alle ultime dichiarazioni rilasciate ieri dal Sindaco di Terricciola Mirko Bini, che annuncia l’uscita della cittadina dall’Unione Alta Valdera.
“Mi risulta del tutto comico per non dire grottesco, proprio colui che ha ricoperto il ruolo di presidente all’interno dell’Unione AltaValdera e ha sempre criticato le nostre continue posizioni contro l’utilità dell’Unione dice adesso di voler uscire dall’ente. Noi di Terricciola SiCura a differenza del sindaco Bini, abbiamo sempre avuto le idee chiare in merito alla questione dell’Unione AltaValdera e basta consultare il nostro programma elettorale dove si trova scritto: “Difendere ad ogni costo la nostra storia, le nostre tradizioni, la nostra sovranità comunale, dicendo NO alla FUSIONE con PECCIOLI e preannunciando l’uscita dall’Unione Parco Alta Valdera, puntando alla realizzazione di specifiche convenzioni per la gestione associata di funzioni/servizi fondamentali.”
Continua poi: “Al contrario, Bini è molto confuso. Da un giorno all’altro Bini da estremo difensore dell’Unione si è trasformato in colui che adesso vuole uscire. Ora ci chiediamo o Bini si è convertito sulla via di Damasco e ne siamo contenti o peggio ha preso in giro gli elettori dicendo una cosa e poi facendone un’altra solo per la sua smisurata voglia di visibilità. Nonostante ciò, lanciamo una sfida a Bini. Se il sindaco ha cambiato pensiero nei confronti dell’Unione ed è fedele alla sua posizione, può sottoscrivere all’Anci Toscana il documento di Fratelli d’Italia contro le unioni dei comuni, così vediamo se le sue parole sono sincere o solo figlie della propaganda politica.
Queste le parole di Matteo Arcenni, supportate da Elena Baldini Orlandini, Matteo Leggerini e Sauro Colombini.