L’episodio è avvenuto al campo sportivo Marconcini di Pontedera al termine della partita della categoria Esordienti regionali, tra Pontedera e Arezzo.
8 e 9 giugno ci saranno le Amministrative in Valdera, hai già deciso per chi votare?
- Sì, ho già deciso per chi voterò (60%, 741 Votes)
- No, non ho ancora deciso (26%, 319 Votes)
- Non andrò a votare (10%, 129 Votes)
- Voterò scheda bianca (3%, 41 Votes)
Voti totali: 1.230
Un arbitro, che in questo caso era un dirigente della squadra locale, è stato schiaffeggiato dal padre di un baby calciatore avversario al termine di una partita della categoria Esordienti regionali tra Pontedera e Arezzo. L’episodio si è verificato nel fine settimana del 9-10 marzo al campo Marconcini a Pontedera. Al termine della partita, il genitore di un ragazzino della squadra avversaria, ha colpito l’arbitro dirigente della squadra che ospitava l’incontro. Ignote le motivazioni del grave gesto.
“L’Arezzo condanna fermamente quanto avvenuto alla fine della partita di esordienti a Pontedera. Come responsabile del settore giovanile convocherò in settimana tutti i genitori dei nostri calciatori per spiegare che atteggiamenti violenti e offensivi non saranno più ammessi nei confronti di chiunque, avversari o arbitri“. Comincia così il Direttore Generale del settore giovanile dell’S.S. Arezzo Paolo Bertini.
“Agli allenatori e ai dirigenti delle nostre squadre giovanili la società, d’ora in poi, chiederà di ritirare immediatamente la squadra in caso di ripetizione di comportamenti, violenti, discriminatori o minacciosi dei giocatori o dei genitori in tribuna. – conclude Bertini – Preferiamo una sconfitta a tavolino piuttosto che assistere in maniera passiva a questi atteggiamenti che sono il male peggiore del calcio“. Redazione