Presentato alla città il nuovo allenatore: “Vengo in una squadra forte con giocatori che voglio conoscere”. Ufficiale il divorzio lampo del ds Kolarov.
PISA. L’allenatore ha espresso la sua soddisfazione per l’arrivo a Pisa. Dopo 3 anni trascorsi alla guida della Primavera della Fiorentina è pronto per la sua prima esperienza in un campionato professionistico.
Queste le prime parole di Alberto Aquilani, nuovo allenatore del Pisa presentato oggi alla stampa. “Voglio inculcare il coraggio di qualcosa di diverso rispetto a ciò che è stato proposto negli anni passati, con lo stesso piglio e determinazione di voler seguire il proprio cammino. Voglio un calcio propositivo”.
“Vengo in una squadra forte con giocatori che voglio conoscere, vedere e capire se hanno la predisposizione di cambiare qualcosa a livello mentale – ha detto Aquilani – la rosa è molto ampia e va sfoltita e andranno inseriti giocatori nuovi. Voglio capire chi ha la voglia e la curiosità di affrontare una stagione importante”.
“Io non ho un modulo ma concetti di riferimento – ha continuato il mister – vorrei quattro giocatori dietro e tre davanti, poi a centrocampo vediamo. I giocatori devono sapere che oggi si riparte da zero, quello che è stato il passato è finito. Faranno parte dello staff tecnico anche Cristian Agnelli, secondo di Aquilani già la scorsa stagione a Firenze, Lillo Catalano, Alessandro Rubichini e Nazareno Tozzo come preparatore atletico”.
Kolarov. La società toscana ha ufficializzato il divorzio da Aleksandar Kolarov, nominato nuovo direttore sportivo appena il 3 giugno scorso. “Il ds aveva manifestato oltre ad alcuni problemi personali anche alcune perplessità per un lavoro che immaginava diverso e più semplice – ha spiegato il presidente del Pisa Giuseppe Corrado – ci siamo presi il rischio di avere una persona che avesse voglia di imparare ma ieri ci ha comunicato in serata che non se la sentiva più di continuare. Non aveva le motivazioni giuste per esprimere il massimo in questo ruolo, ma non sempre il male vien per nuocere. Troveremo chi lo sostituirà”.