TOSCANA. E’ stato costretto ad abbandonare la spiaggia perché di colore di pelle diversa.
E’ successo sabato sulla spiaggia di Castiglione della Pescaia (Grosseto). Prima insulti poi calci e pugni hanno colpito un senegalese di 25 anni residente da 4 anni in Italia e da oltre un anno assunto in una cooperativa di Grosseto che si occupa di ragazzi disabili. Il suo nome è Mamady Dabakh Mankara, appena è arrivato sulla spiaggia libera ha steso l’asciugamano sotto il gazebo messo a disposizione dal Comune e poco dopo ha iniziato a ricevere insulti razzisti da due uomini con l’invito di andarsene via dalla spiaggia. Successivamente dalle parole sono passati all’aggressione fisica che ha provocato ai danni del giovane ferite giudicate guaribili in sette giorni.
“Poi volevano fare pace e mi hanno invitato a pranzo – ha raccontato il 25enne-, ed è quella la cosa che mi ha offeso di più”. Mankara ha presentato denuncia e la Fondazione Il Sole, la cooperativa sociale dove lavora, potrebbe costituirsi parte civile in un eventuale processo.