Ieri in conferenza stampa il premier Conte e la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, hanno presentato le Linee guida per la ripresa dell’attività scolastica: “A settembre si torna a scuola in presenza e in sicurezza”, hanno assicurato. Possibile estensione dell’orario fino al sabato, ma ogni istituto deciderà in autonomia.
“La scuola – ha introdotto il Presidente Giuseppe Conte – ripartirà in classe il 14 settembre in massima sicurezza. Abbiamo un ulteriore miliardo che stanziamo per ulteriori investimenti sulla scuola, che ci dovrà consentire di avere una scuola più moderna, sicura e inclusiva. E nel Recovery Fund un importante capitolo sarà dedicato proprio agli interventi sulla scuola. Chiudere le scuole è stata una scelta molto sofferta, che nessuno pensi che il governo l’abbia presa a cuor leggero”, aggiunge. “Vogliamo classi meno affollate. Le cosiddette classi pollaio a me non piacciono affatto, non le tolleriamo più”.
La ministra dell’Istruzione Azzolina precisa: “Nessuno ha mai parlato di doppi turni. Il 15% degli studenti fuori per rispettare il distanziamento. Vogliamo fare scuola anche fuori dalla scuola: portiamo gli studenti nei cinema, nei teatri, nei musei, facciamo in modo che respirino la cultura di cui hanno bisogno. Portiamo anche i più piccoli al parco quando il tempo lo consente a fare lezione.”