Il sindaco Alderigi aggiorna i cittadini sulla situazione attuale di due importanti opere pubbliche: la scuola dell’Infanzia e Primaria di Calcinaia e la Palestra scolastica di Fornacette.
CALCINAIA. “Purtroppo – esordisce il sindaco – l’Amministrazione si è trovata in una difficile situazione poiché, a seguito dell’aumento eccezionale dei costi dei materiali da costruzione, non è più in grado di rispettare i tempi previsti per la costruzione di queste opere strategiche se non, addirittura, essere costretta a veder fermare del tutto i cantieri già aperti”, spiega il primo cittadino sui social.
Scuola Infanzia e Primaria di Calcinaia. Per la sua realizzazione sono stati ottenuti dallo Stato complessivamente 5.500.000,00 Euro, somma che avrebbe coperto l’intero costo della struttura.
- Tempistiche. “I lavori sono stati aggiudicati nel 2020 ma, a causa del ricorso presentato dalla seconda ditta classificata, successivamente rigettato dal TAR, è stato possibile stipulare il contratto solo nell’Agosto 2021. Il ritardo causato dal ricorso, poi vinto dal Comune, ha fatto perdere del tempo prezioso e ha fatto slittare i lavori proprio quando l’aumento dei prezzi dei materiali edili si era già manifestato con tutta la propria forza”, scrive Alderigi.
- Costi. “La ditta appaltatrice ha subito presentato richiesta di revisione dei prezzi che avrebbe come conseguenza un aumento, sulla base dei prezzi di mercato, di circa 1.800.000,00 Euro; una cifra enorme che metterebbe in seria difficoltà l’Amministrazione.”
Palestra scolastica di Fornacette. “Per quanto riguarda la Palestra di Fornacette, i cui lavori sono in uno stato più avanzato, si è ripetuto lo stesso scenario”, prosegue Alderigi.
- Costi. “La nuova Palestra, il cui costo complessivo si aggira sui 3.600.000,00 Euro, era stata divisa in due lotti. Il primo lotto, dell’importo complessivo di 2.600.000,00 Euro, è finanziato dallo Stato per 2.000.000,00 di Euro e per i restanti 600.000,00 Euro con fondi dell’Ente. I lavori sono in fase avanzata ma comunque in ritardo sempre per la difficoltà nel reperimento dei materiali e per il conseguente aumento dei prezzi che, per questo primo lotto, si aggira intorno al 1.000.000,00 di Euro; una cifra ben lontana dai circa 100.000,00 Euro di ristoro (per la Scuola di Calcinaia circa 185.000 Euro contro il 1.800.000 Euro di aumenti reali) consentito dalle Norme statali per fare fronte agli aumenti dei materiali.”
- Tempi di realizzazione. “Di fronte a questi enormi incrementi dei prezzi che vedono anche le stesse ditte appaltatrici in grave difficoltà, se non impossibilitate a proseguire i lavori senza le garanzie di ristori adeguati alla realtà, l’Amministrazione è costretta a subire lo stop dei cantieri”, spiega il primo cittadino.
Conclude Alderigi: “Naturalmente io, la mia Giunta e l’amministrazione comunale tutta non ci arrendiamo a questo stato di cose e stiamo mettendo in atto tutte le iniziative volte a trovare soluzioni economicamente sostenibili per noi e per le ditte appaltatrici. Non si può infatti dimenticare che questi interventi vogliono significare lavoro per tante persone, lavoro tanto più prezioso quanto oggi difficile da mantenere. Faremo tutto il possibile affinché Governo e Regione prendano in carico e risolvano questa situazione che travalica la nostra volontà e per la quale non abbiamo alcuna responsabilità. Abbiamo ben chiaro in mente che la costruzione di una Scuola e di una Palestra non sono un capriccio ma un investimento irrinunciabile per garantire ai nostri ragazzi di crescere, studiare e confrontarsi in ambienti belli, sicuri e adeguati al loro sviluppo psicofisico.”