Il Comune di Bientina ha realizzato in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia dei manifesti per dire no ad ogni forma di discriminazione.
BIENTINA – Una serie di manifesti diffusi in tutto il territorio comunale con frasi dirette e
d’impatto con il fine di trasmettere un messaggio chiaro e semplice: l’omobitransfobia non è un’opinione.
In occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la
transfobia il Comune di Bientina ha avviato una campagna di sensibilizzazione sul
tema per ribadire ancora una volta l’importanza del principio di uguaglianza e di
non–discriminazione.
“Oggigiorno si tende a giustificare ogni esternazione rivendicando il diritto
d’opinione – dichiara la Consigliera con delega alle Pari Opportunità Elena
Tangredi – ma non è così. Negare la parità di diritti, sostenere che una famiglia non
è tale perché non ricalca lo stereotipo di famiglia tradizionale non è accettabile e
noi lo vogliamo dire con forza. L’omofobia è una piaga sociale e nessuno dovrebbe
temere di esternare il proprio orientamento sessuale o di condurre il tipo di vita che
preferisce”.
I manifesti, realizzati in collaborazione della rete RE.A.DY, sono accomunati
dall’hashtag “#lomofobianonèunopinione” e riportano tre messaggi: “Libertà di
espressione NON è libertà di offendere”, “L’amore NON conosce genere” e “La sola
scelta possibile è essere se stess*”.
“Con questa campagna comunicativa – continua Elena Tangredi – ci rivolgiamo a
coloro che si sentono parte della comunità LGBTQIA+, soprattutto ai giovani e alle
giovani. Vogliamo dirvi di essere orgogliosi/e di ciò che siete e che la diversità è
ricchezza, e che voi, come i colori dell’arcobaleno, rendete questo mondo meno
buio e più splendente”.