L’importante traguardo raggiunto dalla storica attività fornacettese: la targa consegnata dal Comune di Calcinaia.
Una storia di tradizione, determinazione, amore: il Bar Trattoria Tabacchi “Da Nilo”, nella splendida cornice di Fornacette, ha festeggiato 100 anni di attività. Un viaggio fra traguardi raggiunti e nuove sfide.
Una targa, consegnata alla titolare Silvia Barsotti dal Vicesindaco del Comune di Calcinaia Flavio Tani, per celebrare i 100 anni di attività del Bar Trattoria Tabacchi “Da Nilo” a Fornacette, in Via Tosco Romagnola, 279.
Le parole della titolare Silvia Barsotti:
“Che dire… Eravate veramente tanti, mi avete riempito il cuore di gioia. Tanti siete venuti, tantissimi siete mancati, ma tutti eravate lì, lì con noi a festeggiare questo traguardo così importante e, di questi tempi, raro. Un grazie infinito a tutti tutti tutti. Un grazie a mio nonno e nonna, ai miei genitori, al mio amore perduto, alle mie figlie. Queste persone hanno creato tutto questo ambiente con i loro sacrifici e mi hanno permesso di continuare il nostro lavoro… Quello che accogli tutti, aiuti chi puoi, sorridi sempre anche se non te la senti. Quel lavoro che ci sei nata, ci sei cresciuta, con tanti giorni belli e brutti, a volte bruttissimi, da dimenticare, ma sempre qui, finché si può, finché si tiene duro. Finché, in serate come queste, ti accorgi di tutti gli amici che hai, ti accorgi del bene fatto e di quello (immenso) che hai ricevuto . Ti accorgi che il mondo ti viene incontro con le braccia aperte e ti dice: ‘Non mollare Silvia, tieni duro, hai in mano un sole che puoi far splendere ancora qualche anno, non mollare, continua a sorridere. Nonostante tutto, nonostante tutte le persone che hai perso per la strada… Continua, loro ti guardano e sono con te. Per finire un grazie grande grande a tutti quanti, ognuno di voi ha fatto qualcosa per me, nella maniera più gratuita ed inaspettata vorrei scrivere tutti questi nomi ma già sapete di chi parlo e non ho più parole per dimostrarvi la mia, la nostra, gratitudine. Io vi amo tutti quanti e penso che lo sappiate. E poi ancora grazie a tutti coloro che anche solo con il pensiero, erano lì con me e scusatemi se mi sono dimenticata qualcuno. Vi aspetto per un caffè“.