Il nuovo parchino situato in piazza Deledda è stato preso di mira dai vandali.
Inaugurato a fine dicembre scorso, con giochi inclusivi e davanti a decine e decine di bambini festosi, nei giorni scorsi sono apparsi disegni volgari e scritte nell’area frequentata quotidianamente da tantissime famiglie. Non solo: con una sassata è stata spaccata la vetrinetta a copertura della casina dei libri, collocata in un angolo della piazza a fine gennaio e voluta fortemente da un gruppo di genitori per incentivare lo scambio di libri.
“Gesti incivili che non fermeranno la nostra azione di riqualificazione dei parchi cittadini – spiegano il sindaco Michelangelo Betti e il vicesindaco Cristiano Masi –. L’area in questione è stata pensata e voluta proprio per dare uno spazio giochi idoneo ai tantissimi bambini di Musigliano e dintorni e la risposta migliore a questi atti vandalici è arrivata proprio dalle famiglie che frequentano il parco. Nella giornata di domenica, infatti, alcuni genitori hanno provveduto a ripulire l’area da scritte e disegni vergognosi. E di questo li ringraziamo“.
Non solo piazza Deledda, però, è entrata nel mirino degli incivili. L’attenzione dell’amministrazione è infatti rivolta anche verso piazza Nenni, dove il nuovo parco giochi inclusivo è in fase di ultimazione e che sarà inaugurato nella settimana dopo Pasqua.
L’area è ancora un cantiere recintato, ma sono già diversi gli episodi in cui sono stati fatti allontanare bambini e genitori che si erano introdotti nella zona, con tutti i rischi che questo comporta. Ferri e altri materiali sono ancora presenti sul terreno e qualcuno potrebbe farsi del male. Nei prossimi giorni sarà posato il nuovo manto erboso, che dovrà essere “allagato” e non potrà esser calpestato per almeno una settimana onde evitare che sia danneggiato.
“Invitiamo le famiglie a pazientare qualche altro giorno – concludono sindaco e vicesindaco –, poi il parco giochi sarà consegnato alla cittadinanza in tutto il suo splendore e in sicurezza. L’area è ancora un cantiere di lavoro, pertanto è vietato introdurvisi per evitare rischi e pericoli. Rispettiamo le regole e manteniamo il bene comune che, come tale, appartiene a tutta la comunità cascinese“.
In entrambe le piazze, tra l’altro, sono presenti le telecamere di sicurezza e le immagini saranno visionate dalle forze dell’ordine per individuare i responsabili.