Un albero dedicato a Marianeve: l’inaugurazione al Parco dei Salti a Porta a Lucca con la famiglia, l’assessore Raffaele Latrofa e i bambini del quartiere.
E’ stato inaugurato lunedì 20 marzo al Parco dei Salti in via Falcone a Porta a Lucca l’albero dedicato al ricordo di Marianeve. Un’iniziativa voluta dalla famiglia della bambina scomparsa permaturamente nel 2016 a cui ha partecipato l’assessore al verde pubblico del Comune di Pisa, Raffaele Latrofa, insieme a parenti, amici, bambini e famiglie del quartiere che hanno trascorso il pomeriggio tra giochi e letture, allietati dalle fiabe della Bici delle storie di Daniela Bertini.
“Chi è alla ricerca della felicità deve essere coraggioso” è la frase con cui la famiglia ha voluto ricordare Marianeve, tratta dal su libro preferito “La principessa e la felicità “.
“L’albero è un segno di vita ed è così che vogliamo ricordare Marianeve – ha spiegato la mamma Elisa Cacielli -. La frase che abbiamo scelto rispecchia Marianeve e la stessa frase la ritroviamo scritta nelle tre scuole che in questi anni siamo riusciti a costruire in Etiopia con il progetto Il sorriso di Marianeve. Il suo ricordo ci rende ancora vivi e vogliamo continuare a portare avanti questi progetti costruendo una quarta scuola e portroseguendo le attività di letture dei libri Le fiabe di Marianeve che la nonna Lela ha scritto per lei e per tutti i bambini“.
“Ringraziamo questa famiglia piasana che ha dato un bellissimo esempio ai cittadini e ai bambini presenti – ha dichiarato l’assessore Raffele Latrofa -. Come Amministrazione comunale in punta di piedi abbiamo voluto essere presenti oggi per testimoniare la vicinanza del Comune e l’orgoglio di essere concittadini di una famiglia così meritoria e impegnata in progetti che danno un contributo alla nostra comunità e aiutano i bambini dell’Etiopia, costruendo scuole per loro“.
In ricordo della figlia, i genitori Elisa Cacelli e Domenico Parducci, hanno dato vita al progetto “Il sorriso di Marianeve” legato alle attività del Gruppo Missioni Africa Onlus, con cui sono stati raccolti fondi per costruire scuole in Etiopia.
Fonte: Comune di Pisa