La donna è stata dimessa da Cisanello con una prognosi di 10 giorni.
SAN GIULIANO TERME. Nella tarda serata due pattuglie della Squadra Volanti della Questura sono intervenute nel comune di San Giuliano Terme, all’interno di una abitazione apparentemente disabitata.
La richiedente, una ragazza rumena assai agitata e in lacrime, riferiva che il padre, un cittadino rumeno 50enne, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, era in forte stato di agitazione e stava dando in escandescenza nei confronti della madre, anch’ella cittadina rumena, e temeva che la situazione precipitasse. Accorsi sul posto, i poliziotti hanno intercettato l’uomo all’esterno dell’abitazione, il quale in presenza degli agenti cercava di colpire con un pugno la donna, azione fermata prontamente dagli agenti che lo hanno immobilizzato per impedirgli gesti inconsulti.
Riportata la situazione alla calma, i poliziotti hanno identificato le persone presenti, tra i quali le figlie della donna e anche la nipote di minore età. Dalle informazioni assunte, l’uomo, dopo aver consumato alcune bevande alcoliche, pretendeva che la moglie andasse a comprare altro alcool; al suo rifiuto, l’uomo ha iniziato ad inveire nei confronti dei presenti, spaccando tutto quello che trovava a portata di mano. Successivamente, stando al racconto della donna e delle figlie presenti all’aggressione, l’uomo ha preso una sedia di legno spaccandola prima sul tavolino e poi colpendo la moglie alla schiena e al gomito sinistro.
La donna è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Cisanello, è stata successivamente dimessa con prognosi di 10 giorni per contusioni al gomito sinistro. L’uomo è stato tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia aggravato dalla presenza di minori e, su disposizione del magistrato di turno, è stato associato al carcere Don Bosco, in attesa dell’interrogatorio di garanzia dove potrà difendersi dalle accuse ipotizzate nei suoi confronti.