Il sindaco di Cascina, Michelangelo Betti, ha incontrato i bambini per rispondere alle loro domande, risolvere i loro dubbi e chiarire le loro numerose curiosità, da quelle istituzionali a quelle più…private e personali!
CASCINA – Raffica di interrogazioni a risposta orale per il sindaco Michelangelo Betti. Stavolta a porre le domande al primo cittadino di Cascina non sono stati i consiglieri comunali, ma i bambini della sezione ‘Canguri’ (5 anni) della scuola paritaria dell’infanzia “Santa Teresa”, diretta da Chiara Bertini.
Accompagnati dalle maestre Greta Andrei e Anna Masi, i potenziali futuri amministratori (c’è già chi vuole fare il sindaco e chi sarebbe perfetto per il ruolo di presidente del consiglio comunale) hanno consegnato a Betti un libro realizzato da loro stessi, con disegni di Cascina e ritratti del sindaco, tutti corredati da didascalie e accompagnati dalle più disparate domande.
Da quelle istituzionali (“Ti piace fare il sindaco? Come si diventa sindaco? Cosa fa il sindaco?”) a quelle riguardanti la sfera personale (“Ti piace la pizza? Ti piacciono le ciliegie? Mangi frutta e verdura? Ti piace la break dance? Da cosa ti sei mascherato per carnevale?”). E per finire, prima delle foto di rito, i bambini sono stati coinvolti dal vicesindaco Cristiano Masi in un gioco di magia.
Ma come è nato il loro desiderio di incontrare il sindaco di Cascina? Tutto è partito dalla parata del 20 gennaio organizzato dalla stessa classe della “Santa Teresa” per festeggiare il capodanno cinese.
Un’esperienza che ha portato commozione in tanti e sviluppato un senso di appartenenza nei più piccoli che difficilmente se ne andrà. E che non è passata inosservata al sindaco Betti, che ha rilanciato sui social questa belle iniziativa.
Saputo dell’interessamento del primo cittadino, i ‘Canguri’ hanno espresso alle loro maestre il desiderio di visitare il Municipio e incontrare lo stesso Michelangelo Betti. Un sogno che è diventato realtà.